L’estate è ufficialmente arrivata e la temuta “prova-costume” bussa ormai alla porta. Da settimane si susseguono consigli per tornare in forma in poco tempo, cicli di palestra super concentrati, diete di ogni genere e suggerimenti last minute per perdere peso, col rischio però di adottare scelte alimentari dannose per noi e per l’ambiente.

L’approccio più corretto sarebbe quello di parlare di modelli alimentari da seguire tutto l’anno, perché al di là del semplice fattore estetico, non bisogna dimenticare che, da un lato, seguire un regime dietetico sbagliato può portare al sovrappeso e all’obesità, con gravi rischi per la salute e, dall’altro, può provocare gravi danni al nostro Pianeta. Un esempio? Le abitudini alimentari più o meno ricche di carne possono portare a ridurre in una sola settimana le emissioni di CO2 equivalente anche di 9 Kg e il consumo di acqua di 6.900 litri/pro capite. Proprio quello che mettiamo nel piatto, insomma, rappresenta oggi uno dei principali fattori di inquinamento a livello globale. La sfida quindi è perdere peso senza “pesare” sul Pianeta.
10 MOSSE PER ESSERE IN FORMA (NON SOLO D’ESTATE)

1. Aumenta il consumo di cereali integrali: farro, orzo e riso, ma anche quinoa, miglio e amaranto forniscono energia a basso indice glicemico e sono versatili e ideali per tante ricette e piatti freddi.

E a proposito di farro, vi raccontiamo una storia:nel 1991 Massimo Fiorani, titolare di PROMETEO, l’azienda marchigiana che da più di vent’anni si occupa di questo prezioso cereale dichiarandone una vera “passione naturale”, crea la filiera che dal seme “ritrovato”nelle zone appenniniche centro- meridionali, selezionato e certificato, arriva agli agricoltori per la coltivazione.

Raccolto, selezionato e lavorato il farro viene trasformato in farina con la macina in pietra naturale. Questo antichissimo procedimento evita il surriscaldamento durante la molitura e permette così di salvaguardare le caratteristiche nutrizionali della parte più “nobile” del chicco (il germe) ricca di antiossidanti, senza rinunciare a quella più “saporita” (gli olii essenziali). La materia prima così ottenuta viene utilizzata per la linea dei prodotti Prometeo, rigorosamente biologici al 100% :controllati e certificati, dall’acquisto della materia prima alle diverse fasi della trasformazione fino alla vendita, dal CCPB, uno degli organismi autorizzati in sede ministeriale alla certificazione.

Abbiamo, dunque, selezionato per voi i prodotti Prometeo, dalla colazione alla cena:

Per una colazione che oltre alle calorie, garantisce un’equilibrata distribuzione dei nutrienti, il giusto apporto di carboidrati e il necessario contributo di vitamine e sali minerali, consigliamo di accompagnare a latte, caffè, yogurt e spremute di frutta i Biscotti di farro preparati con farina bianca di farro monococco e solo olio di girasole spremuto a freddo. Gustosi i Biscotti di farro gocce di cioccolato, confezionati con olio di girasole, zucchero di canna, cacao. Digeribilissimi i Biscottoni di farro della Linea Farro Monococco.

prometeo 1

A metà mattinata uno spuntino sano e leggero sarà l’occasione giusta per non arrivare affamati all’ora di pranzo. Una manciata di frutta secca, oppure 5 datteri, o 1 banana, o ancora un cucchiaio di formaggio magro, sono alimenti ideali da abbinare ai Taralli di farro al finocchio, profumatissimi e croccanti. Senza trascurare gli Intrecci di farro.

La cena? Risolta con queste ricette gustosissime:

INSALATA DI FARRO MULTICOLORE

300 g farro perlato bio Prometeo
230 g lenticchie cotte
2 pomodori ramati
200 g pomodorini misti gialli e rossi
4 pomodori camone o pomodorini sardi
2 coste Sedano
1 Cetriolo
1 Cipollotto
3 cucchiai Olive verdi
1 Limone
10 rametti coriandolo fresco
olio d’oliva extravergine
tabasco
Sale
Pepe
– Versate il farro in una pentola con 900 ml di acqua poco salata e lessatelo per 25-30 minuti a calore basso lasciando asciugare quasi del tutto il liquido di cottura. Stendetelo in un vassoio e sgranatelo con una forchetta, poi mescolatelo con un filo d’olio e le lenticchie. Fate raffreddare.

– Tagliate a pezzetti le 3 qualità di pomodoro riunendole in una insalatiera. Aggiungete il coriandolo tritato molto fine, il cipollotto affettato sottilmente, il succo del limone, 3-4 cucchiai d’olio, una spolverata di sale, di pepe e una spruzzata di tabasco. Lasciate insaporire i pomdori per almeno 20 minuti, mescolandoli di tanto in tanto.

– Riducete in rondelle i gambi di sedano mondati. Dividete il cetriolo a metà per il lungo e tagliatelo a mezze fettine sottili.

– Mescolate il farro ai pomodori, quindi unite il sedano, il cetriolo e le olive snocciolate. Se riuscite, lasciate riposare l’insalata per   qualche ora prima di servirla. Ricordatevi però di tirarla fuori dal frigorifero almeno mezz’ora prima di servirla per riportarla a   temperatura ambiente

PEZZATO DI FARRO ALLE ERBE AROMATICHE

180 g farro spezzato Prometeo
200 g Ceci lessati
200 g Piselli
200 g Fagiolini cannellini lessati
2 Pomodori
2 Zucchine
1 Peperone, verde
2 Cipollotti
1 ciuffo Menta
1 ciuffo Basilico
1 ciuffo Maggiorana
1 spicchio Aglio
Olio
Sale

– Tagliate a dadini zucchine e peperone. Tritate l’aglio. Affettate sottilmente i cipollotti, conservando gran parte delle foglie verdi. Sfogliate gli aromi.

– Lessate in abbondante acqua salata lo spezzato di farro, scolate e raffreddate sotto l’acqua fredda

– Lasciate imbiondire velocemente l’aglio insieme a 1-2 cucchiai d’olio, unite le zucchine, salate e cuocete per 10-12 minuti; aggiungete a metà cottura i ceci.

– Rosolate per 6 minuti i cipollotti insieme a 2 cucchiai d’olio, unite piselli e peperone, salate e cuocete per 15 minuti circa.

– Pelate i pomodori, eliminatene i semi interni, tagliateli a dadini e mescolateli con i fagioli, poco olio e un pizzico di sale.

– Mettete le verdure in un’insalatiera, aggiungete lo spezzato di farro e mescolate. Fate riposare per 30 minuti prima di servire.

prometeo 2
2. Ricorda che frutta e verdura non dovrebbero mai mancare, sia nei pasti principali che come spuntini: la varietà che arriva con la bella stagione rappresenta un’ottima occasione per aggiungere colore, vitamine, fibra e sali minerali alla dieta. Magari puntando sui produttori locali

3. Riduci la carne e i formaggi e sostituiscili con fagioli, lenticchie, ceci: sono ottimi sostituti delle proteine animali e possono essere consumati come hummus, insalate o in abbinamento con pasta e riso. Scegliere i legumi, in sostituzione di carne e formaggi, vuol dire ridurre le emissioni di gas serra associabili (per i legumi sono pari a 0,63 Kg di CO2 equivalente, mentre quelli della carne rossa arrivano a circa 25 Kg CO2 equivalente), senza considerare che per produzione e trasformazione dei legumi si stima un consumo di acqua pari a 2,711 L/k, a fronte della carne rossa che necessita mediamente di 18,7991

4. Consuma più pesce, meglio se quello azzurro pescato in maniera sostenibile nel nostro mare, come alici e sarde

5. Riduci il sale, insaporendo i piatti con erbe aromatiche: prezzemolo, origano, basilico, salvia, rosmarino, che sono ricchi di vitamine e sostanze antiossidanti

6. Usa l’olio extravergine di oliva, sia per condire a crudo che per cucinare: “l’oro verde” degli antichi, oltre ad avere una buona proporzione di acidi grassi monoinsaturi, è ricco di tocoferoli e fitosteroli

7. Aumenta il consumo di frutta secca: scegli quella non salata come mandorle, nocciole, pistacchi, noci. Una manciata al giorno non fa ingrassare e protegge l’organismo da malattie cardiovascolari

8. Bevi acqua per dissetarti, perché succhi di frutta e bibite sono molto ricche di zuccheri, aumentano la sete e le calorie assunte in maniera significativa

9. Trova il tempo per il movimento nella tua giornata, perché una dieta da sola può non bastare. Spostarsi a piedi e in bicicletta favorisce una perdita di peso salutare e riduce le emissioni causate dai mezzi di trasporto

10.  Ritrova il piacere della lentezza e della convivialità: scegli cibi che provengono dalla tua regione e che siano coltivati localmente, per preparare i piatti tradizionali da condividere insieme a qualcuno.