Un filo di fumo sale leggero, si dissolve nell’aria e la riempie di un profumo sottile ma penetrante. Calma la mente, acuisce i sensi, crea un’atmosfera di pace. E’l’incenso. Secondo le tradizioni di molte civiltà millenarie, l’incenso allontana gli spiriti maligni, purifica l’ambiente e elimina le negatività. Altrettanto vetusto è l’utilizzo a scopo terapeutico dell’incenso come potente antibatterico in grado di curare i disturbi polmonari. Da qualche anno è entrato a far parte della vita quotidiana grazie anche alla sua diffusione nei negozi di ogni tipo, dall’erboristeria al supermercato. Viene usato per profumare l’aria prima di un incontro galante, per neutralizzare l’odore del fumo di sigaretta, ma soprattutto per creare un’atmosfera di relax. A regalarci queste belle sensazioni è una resina che si ricava da varie specie di Boswelia, una pianta originaria dell’India, Arabia e Somalia. Nell’antichità l’incenso veniva usato sotto forma di granuli da bruciare durante le cerimonie religiose. In commercio esistono numerose varietà di incenso: c’è quello puro e ci sono gli incensi con profumazioni diverse date dagli oli essenziali e da legni esotici, i “bastoncini” o i “coni”, che possono contenere o meno la resina. La scelta dell’aroma giusto da usare nelle diverse situazioni è importante: l’incenso può influire sull’umore più di quello che si possa credere. Che i profumi abbiano la capacità di influenzare lo stato d’animo è cosa certa. Alcune profumazioni come incenso vero e proprio, mirra, arancio, alloro e lavanda sono più indicate di altre per indurre il relax e la meditazione. Neroli, lavanda e legno di rosa hanno proprietà calmanti e favoriscono il sonno. Per purificare l’ambiente e favorire la concentrazione la mirra è l’ideale. Ha un aroma molto amaro e “maschile” che può essere addolcito aggiungendo altri profumi tipi chiodi di garofano, cannella, zenzero, agrumi, gelsomino. Basta accendere un bastoncino di incenso puro e mettere sul diffusore qualche goccia di olio essenziale di yllang-ylang, che è un potente afrodisiaco, per creare un’atmosfera sensuale. Se c’è tensione nell’aria l’incenso alla lavanda è perfetto per distendere gli animi. Eucalipto e basilico hanno invece una funzione stimolante per cui sono indicati ad inizio giornata. L’incenso si trova in diverse forme: coni e bastoncini sono molto pratici da usare perché hanno bisogno solo di un sostegno, l’olio essenziale di incenso si mette nel diffusore, i granuli da bruciare andrebbero evitati perché producono parecchio fumo. Il criterio principe nella scelta dell’incenso è la purezza, anche se non c’è un metodo certo per accertarsi della qualità. L’ideale è rivolgersi ad un rivenditore serio che possa garantire la freschezza e la qualità del prodotto. Il profumo deve essere intenso, ma non troppo. Un bastoncino è sufficiente per una stanza ampia, e se si tengono le porte aperte può bastare per un’abitazione di circa 100 metri quadri. L’incenso andrebbe acceso la mattina e lasciato consumare lentamente senza avvicinare troppo il viso perché potrebbe essere irritante. Per potenziare i benefici effetti di questo alleato del nostro benessere sì alla luce morbida di una candela e ad un sottofondo di musica soft: il risultato è assicurato!