Ahora! Film, Barz and Hippo e Rossosegnale sono lieti di annunciare che a partire dal 25 maggio sarà distribuito per la prima volta in Italia l’intenso film Alamar che narra l’emozionante viaggio di un padre e un figlio alla scoperta di se stessi e della natura incontaminata in uno dei più famosi paradisi terrestri marini, Banco Chinchorro.

Alamar  narra il viaggio ancestrale di un padre e un figlio, Jorge e Natan, alla scoperta di se stessi e delle proprie origini – prima che un’inevitabile separazione li porti l’uno a chilometri di distanza dall’altro – nella natura incontaminata di uno dei più famosi paradisi terrestri marini, la Riserva naturale di Banco Chinchorro, dichiarato Riserva Naturale della Biosfera nel 1996 dall’UNESCO.

Incentrato sul rapporto uomo-natura e sul delicato equilibrio del luogo in cui il film è stato girato e ambientato, il film è un inno “alla semplicità dell’essere felici” – come afferma il regista Pedro González-Rubio.

Vincitore di numerosi riconoscimenti in festival di tutto il mondo, il film Alamar di Pedro González-Rubio arriva sugli schermi italiani grazie agli sforzi congiunti di tre realtà cinematografiche indipendenti che fin da subito lo hanno amato e voluto distribuire in Italia. Alamar avrà come vetrina principale la presenza a Slow Fish 2017 (Genova 18-21 maggio) dove verrà illustrata la collaborazione con Slow Fish Caribe, il nuovo progetto triennale finanziato dalla Comunità Europea per promuovere la conservazione della biodiversità della barriera corallina e costiera.

Sinossi: In un atollo dal mare incontaminato vive un vecchio pescatore. Si chiama Matraca ed esercita la pesca con metodi antichi nel Banco Chinchorro, un’estesa barriera corallina nei mari del Messico. Un giorno suo figlio Jorge lo raggiunge con Natan, il nipotino di 5 anni che vive in Italia con la mamma. Prima che il piccolo inizi ad andare a scuola, Jorge vuole fargli conoscere le sue origini e il luogo in cui vive. Giunti a Banco Chinchorro, Natan e Jorge accompagnano ogni giorno il nonno a pescare, scoprendo una profonda connessione con la natura, imparando a perlustrare l’affascinante mondo che si cela sotto la superficie marina. Quel che Natan imparerà in mare in questo viaggio ancestrale rimarrà con lui per sempre.