Se siete tra gli appassionati degli sport invernali è bene che , prima dell’imminenza di una vacanza sulla neve, vi facciate un’idea su quello che sarebbe meglio mangiare per il benessere del vostro corpo durante le giornate sulla neve. Innanzitutto in una giornata tipo è opportuno suddividere l’apporto calorico in 3 pasti e ancora meglio in 3 pasti e 2 spuntini ricordando che la base dell’alimentazione saranno come sempre i carboidrati, senza dimenticare grassi, proteine e l’acqua magari arricchita da vitamine e sali minerali.
Vediamo allora come alimentarsi pasto a pasto:
Colazione. Deve essere abbondante ma non pesante. Fette biscottate o di pane integrale con un velo di marmellata. Ottimi i prodotti dell’Azienda Mariangela Prunotto che ha adottato da tempo il metodo della “Agricoltura Biologica sostenibile” e dal 1995 aderisce al “Programma Agro Alimentare di attuazione del Reg. CEE 2078/92”, l’unico che consente, nel rispetto della natura e del consumatore, di ridurre al minimo il residuo tossico sulla frutta.
Spuntino. Un frutto, una barretta di cioccolato fondente (40 g circa)
Pranzo. Pasta o polenta senza eccessi di condimento in modo da non allungare i tempi di digestione ; oppure un panino, ma senza abbinare formaggi e salumi. Va bene anche una bella fetta di torta.
Spuntino. Una cioccolata calda o tè con biscotti.
Cena. Verdura, un secondo e pane integrale.
