Il boomerang è un’arma da lancio usata dagli aborigeni per la caccia o in guerra. Percorre una traiettoria curva e può tornare alla persona che l’ha lanciato. Per questo, rappresenta anche un “pericolo” per il lanciatore che è costretto a fuggire per non diventare a sua volta bersaglio.

Metaforicamente la parola “boomerang” viene usata per indicare un’azione che si ritorce contro chi l’ha iniziata, ha una valenza buffa, quasi comica. Si sfugge al proprio boomerang come si sfugge al proprio passato quando ritorna minaccioso.
A distanza di anni si può materializzare improvvisamente la punizione per le malefatte commesse molto tempo prima e che ormai sono perdute nella memoria.

Boomerang è una commedia divertente e scorretta. Si svolge durante una veglia funebre forzata che sprofonda in un caos irriverente, tipico della black comedy.

Il bersaglio è l’ipocrisia della principale istituzione della nostra società, la famiglia borghese con i suoi stereotipi ed il suo perbenismo. Ciò che si consuma o si decide all’interno delle mura domestiche spesso nasconde interessi che si riverberano nella società. Non è un caso che nel nostro Paese, come in molte altre parti del mondo, il potere economico, politico e finanziario sia concentrato nelle mani di poche famiglie che, apparentemente, sembrano tutte irreprensibili, oneste e devote.

B O O M E R A N G
scritto e diretto da
ANGELO LONGONI

produzione Viola Produzioni e Pragma Srl

 

 

SALA UMBERTO
Dal 16 al 28 2017
Via della Mercede, 50 Roma
Tel. 06 6794753
www.salaumberto.com
Tutte le sere ore 21.00; sabato ore 17.00 e 21; domenica ore 17.00;
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