Chissa se  nel 1630 quando Pamfilio Pamfili , che aveva sposato l’ereditiera Olimpia Maidalchini, acquistò  una villa nella campagna romana, immaginava che nel scorso degli anni la sua tenuta sarebbe diventata Villa Doria Pamphilj, un parco di Roma che si estende per 184 ettari. Qui in un tepiedo giorno d’autunno abbiamo pensato di consumare un brunch appetitoso grazie ai prodotti dell’Azienda Mariangela Prunotto che  ha adottato da tempo il metodo della “Agricoltura Biologica sostenibile” e dal 1995 aderisce al “Programma Agro Alimentare di attuazione del Reg. CEE 2078/92”, l’unico che consente, nel rispetto della natura e del consumatore, di ridurre al minimo il residuo tossico sulla frutta.

Agricoltura biologica, dunque, per lasciare in vita gli antagonisti degli insetti dannosi e ridurre l’uso dei famigerati pesticidi. Il risultato è un prodotto più sano e superiore dal punto di vita nutrizionale, trasformato artigianalmente in breve tempo, privo di additivi chimici. I prodotti dell’Azienda Prunotto hanno così un sapore e un profumo di altri tempi.

Come gli antipasti per il nostro brunch nel parco: Melanzane alla contadina che tagliate e arrostite direttamente sulla griglia, vengono invasettate e ricoperte con olio extra vergine di oliva. Provatele sul pane tostato. I Peperoni alla Brace li gustiamo con capperi, l’aglio e un trito di menta. Le  Zucchine alla Contadina, cosparse di basilico e succo di limone accompagnano spesse fette di pane al farro.

Con le Pere Madernassa coltivate nei  frutteti dell’Azienda Prunotto si ottiene un inedito antipasto di frutta detto El Paisanot Antipasto di Pere. Ottimo con scaglie di Parmigiano Reggiano. Il pecorino romano, invece, si sposa con la Composta di Fichi lavorata a “cielo aperto”, il metodo utilizzato sin dai tempi più antichi per la conservazione della frutta. La frutta  pulita e lavata viene semplicemente cotta in pentola con la sola aggiunta dello zucchero di canna. La Salsa al Peperone Rosso la spalmiamo direttamente sul pane di segale. Mentre il miele d’acacia e  di castagno sposano un delicato formaggio di capra.

In un brunch  che si rispetti non può mancare la pizza. Ecco la ricetta:
Pizza con asparagi verdi
 
Preparazione:

Ricetta base dell’impasto per pizza
1 Sciogliete il lievito in 200-250 ml d’acqua appena tiepida con un pizzico di zucchero (calcolate 200 ml d’acqua se usate solo farina 0 o 250 ml se preferite un misto di farine).

2 Disponete la farina a fontana e iniziate a impastare versando nel mezzo l’acqua con il lievito; solo dopo aver ottenuto un impasto grezzo aggiungete un cucchiaino raso di sale sciolto in poca acqua e 2 cucchiai d’olio. Lavorate energicamente l’impasto, aggiustando con poca farina o acqua la consistenza: alla fine dovrete ottenere una palla morbida e soda. Mettetela in una ciotola e incidetela con un taglio a croce abbastanza profondo.

3 Coprite la pasta con la pellicola e lasciatela lievitare per circa 3 ore a temperatura ambiente e lontano da correnti d’aria (in inverno i tempi si allungano di 1-2 ore) oppure direttamente in frigo per un giorno.

4 Stendete l’impasto per pizza e spalmateci sopra la Passata di Pomodoro Biologico e i Pomodori Pelati Biologici Prunotto

5 Mondate gli asparagi verdi, tagliateli a pezzetti, fateli ammorbidire in padella con un po’ di olio d’oliva, sale e pepe, quindi insaporiteli con il basilico. Tagliate la mozzarella a dadini e distribuitela sul pomodoro.

6 Aggiungete le fette di prosciutto.

7  Guarnite con i pezzetti di asparagi

8  Fate cuocere nel forno preriscaldato a 180 °C per 10 minuti.
E completiamo il “salato” con questi gustosissimi Sformatini di lenticchie

Ingredienti:

– 400 g di Lenticchie occhio di pernice Prunotto

– 250 g di ricotta

– 2 uova

– 2 parmigiano grattugiato

– 2 spicchi di aglio

– 1 cipolla bianca

– 1 cucchiaino di prezzemolo tritato

– olio

– sale

– curry

– burro

– farina di mais

PREPARAZIONE

1 Tritate cipolla e aglio, rosolateli per 5 minuti con 3 cucchiai d’olio, unite le lenticchie, saltatele per 5 minuti e insaporite con prezzemolo e curry.

2 Battete le uova insieme al parmigiano e a poco sale, aggiungete la ricotta e le lenticchie tiepide.

3 Imburrate e infarinate 4 stampi da 8-10 cm,riempiteli e infornateli a 180 °C per 20 minuti. Lasciateli rassodare,sformateli e servite.
dolceLa “dolcezza ” del  brunch è affidata alle crostate. Per la pasta frolla:

– 200 g di farina bianca

– 100 g di burro

– 1 uovo

– 10 g di zucchero

– 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

– sale

1 Lavorate il burro morbido con lo zucchero e una presa di sale, incorporatevi l’uovo e la vaniglia, poi aggiungete la farina setacciata con il cacao e impastate con cura. Alla fine formate una palla di pasta e lasciatela riposare per 30 minuti.

2 Stendete l’impasto riposato sistemandolo in una tortiera rettangolare oppure rotonda del diametro di 24 cm ricoperta con carta da forno, foderate con la pasta anche i bordi. Infornate a 180 °C per 25 minuti circa.

Ne abbiamo preparate 4 e su ciascuna abbiamo spalmato  la Composta di Mele al Caramello, la Confettura extra di Albicocche, Confettura extra di Lamponi, Crema di Marroni. Una festa di “dolcezza”. Ma non finisce qui. Le Albicocche Sciroppate e le Caldarroste Sciroppate hanno “riscaldato” il gelato acquistato presso il “carrettino” del parco. Succede nel parco più grande di Roma, in un tiepido giorno d’autunno…