I ricercatori tedeschi della Medical University of Hannover hanno curato una donna appassionata di questi giochi. Dopo aver dedicato diverse ore al giorno a questo hobby per tre anni, la paziente presentava personalità multiple, derivate da alcuni personaggi da lei “interpretati” nel gioco. Nel tempo i personaggi immaginari hanno via via preso il controllo della paziente, soffocandone di fatto la vera la personalità e modificandone la vita di relazione.