Aiuta a tenete sotto controllo i livelli di colesterolo LDL (quello cattivo); è ricchissimo di fenoli, antiossidanti che proteggono l’organismo contro i processi infiammatori e contro l’invecchiamento cellulare; contiene vitamina E, un micronutriente che aiuta a preservare la salute delle ossa, proteggendole da osteoporosi e decalcificazione. E’ l’olio extravergine d’oliva. Noi italiani siamo uno dei pochi popoli al mondo così fortunati da produrre questa spremuta di olive, ottenuta senza sostanze chimiche, equilibrata in grassi mono e polinsaturi, resistente alle alte temperature, dal sapore eccezionale.

Se potete, imparate a conoscere i vari tipi di olio  extravergine prodotto nelle diverse regioni italiane e vedrete che ne esistono, a seconda del clima e del tipo di oliva, alcuni dal sapore più delicato e altri con un gusto più deciso. Oggi andiamo nelle Marche, regione collinare e ricca di sfaccettature differenti, pur conservando una sua ben precisa identità. E allora visitiamola questa regione dolcemente movimentata, concentrandoci nella parte più meridionale. Imperdibile Ascoli Piceno, fra le città marchigiane preferite dai turisti  grazie alla sua ricchezza artistica e architettonica e, perchè no, anche alle celebri olive all’ascolana.

olio

E’ qui che la famiglia Paoletti ( nome legato alle famose bibite) da un’antica tradizione di famiglia, produce olio extravergine grazie alla cura e alla lavorazione delle olive (coltivate nel Piceno) con procedimenti unicamente meccanici. Dalla raccolta alla lavorazione e poi alla produzione trascorrono poche ore. Il risultato? Eccezionale, grazie al “Leccino” al “Leccio del Corno” e al “Frantoio”: tre varietà che dialogano per “ascoltare” una sinfonia di sapori e di profumi!