Col passare del tempo da fiera di settore è diventato l’indiscusso punto di riferimento per tutto un mondo che ruota fra cultura, arte e mercato. Ingrediente di questo successo è la partecipazione delle aziende nazionali (l’Italia è leader assoluta nel mercato dell’arredo di qualità) forti del valore aggiunto dato da una filiera di produzione saldamente consolidata, dell’apporto dei designer più innovativi e di una manodopera che fa convergere su prodotti originali la sapienza delle antiche lavorazioni artigianali di tutti i “distretti produttivi” che costellano da nord a sud la penisola.Milano per una settimana diventa anche luogo di incontro d’eccellenza tra i giovani creativi e gli imprenditori grazie ad iniziative come il Salone Satellite, in cui quest’anno sono esposti i prototipi realizzati da quasi 500 autori e 22 scuole, selezionati in tutto il mondo dagli organizzatori. Per capire la grandezza di questo impegno, le domande di partecipazione non accolte sono il triplo di quelle accettate.
 
La fiera è tradizionalmente accompagnata dal FuoriSalone, un fastoso cartellone degli eventi che durante la settimana del Salone del Mobile animano l’intera città, al di fuori degli spazi normalmente preposti a queste attività. Gallerie d’arte, showroom, alberghi, locali di tendenza ma anche ex fabbriche, teatri, università: l’intera città si mobilita intorno ad uno dei vanti della cultura e dell’economia italiana. Per non perdervi in un dedalo di inaugurazioni e anteprime, potete fare un salto sul sito www.fuorisalone.it, che raccoglie oltre 400 (sono più di 100 al giorno) appuntamenti in cui vedere ed essere visti.