Figlie del mare, il romanzo d’esordio di Mary Lynn Bracht, affronta per la prima volta in letteratura la vergognosa e poco nota vicenda delle cosiddette “Comfort Women”, le donne coreane rapite dai giapponesi durante la Seconda guerra mondiale e rinchiuse nelle case di piacere frequentate dai soldati nipponici. Sulla base di indagini successive, si è stimato che negli anni del conflitto mondiale oltre 300.000 donne vennero deportate in questi bordelli e della maggior parte di loro non si seppe più nulla. Mescolando il racconto di una vicenda personale e familiare alla grande Storia, Figlie del mare riporta alla luce uno dei più gravi crimini del XX Secolo, emerso solamente nel 1991 quando la pescatrice di conchiglie Kim Hak-sun raccontò la sua esperienza di schiava sessuale e avviò un’azione legale contro il governo giapponese.

È proprio questo il destino di Hana, una delle due sorelle protagoniste del romanzo di Mary Lynn Bracht. Cresciuta in un paese occupato, costretta a dimenticare le proprie radici e divenuta una cittadina di second’ordine nella sua stessa patria, Hana è una giovane pescatrice di conchiglie. Il suo lavoro come donna del mare le permette di godere di una certa libertà e la spinge a mantenere la sua fierezza e il coraggio anche nelle situazioni più complesse. Nel 1943, Hana, sedicenne, si offre in sacrificio ai soldati giapponesi in cambio di Emiko, la sua sorellina, e viene condotta in Manciuria e rinchiusa in un bordello. A quasi settant’anni di distanza da quel giorno, nel 2011, dopo una vita di sensi di colpa e dolore, Emiko decide di non poter lasciare questo mondo senza sapere qual è stata la sorte della sorella maggiore e si reca a Seul per mettersi sulle tracce ormai labili di Hana e unirsi alle manifestazioni che si tengono ogni mercoledì davanti all’ambasciata giapponese, chiedendo giustizia per le “Comfort Women”.

La vicenda delle “Comfort Women” è stata a lungo causa di forte attrito Corea e Giappone e solo nel 2015 è stata ufficialmente rubricata come crimine di guerra, obbligando il Giappone a istituire un fondo monetario per le sopravvissute. Figlie del mare ha conquistato gli editori di tutto il mondo ed è in corso di pubblicazione in 14 paesi, tra cui Inghilterra, Stati Uniti, Francia, Germania e Spagna.

Mary Lynn Bracht
Figlie del mare

Longanesi