Solitamente quando si sente parlare di modelle e del patinato mondo del jet set le notizie gravitano intorno a quello sterminato universo definito gossip, dove pettegolezzi, scandali e informazioni più o meno vere regnano incontrastati. Eppure, in questi giorni, la splendida modella Gisele Bundchen è finita sulle prime pagine dei giornali di mezzo mondo, ma non per relazioni scabrose o scandali dell’ultimo momento.  Impegnata sulle passerelle di Rio de Janeiro per la settimana della moda brasiliana, la top model in un’intervista rilasciata per il giornale Folha de S.Paulo, ha polemizzato con le posizioni vaticane su questioni scottanti come quella dell’aborto, dei contraccettivi e della castità prematrimoniale. Le tematiche, già ampiamente dibattute in quello che è uno dei paesi con il maggior numero di cattolici al mondo, sono tornate a suscitare l’attenzione dell’opinione pubblica dopo la visita di Benedetto XVI, il mese scorso. Il Papa in quest’occasione ha sottolineato la ferma opposizione della Chiesa cattolica all’aborto e all’uso di contraccettivi, facendo un’aperta campagna contro il sesso fuori dal matrimonio. Già in precedenza il governo brasiliano si era scontrato con la Chiesa sul programma anti-Aids che prevede la distribuzione di milioni di preservativi gratuiti. Gisele ha definito anacronistiche e inopportune le posizioni delle alte sfere vaticane. «Se una donna pensa di non essere in grado di mantenere economicamente un figlio – ha dichiarato la modella – o non se la sente di diventare madre, perché dovrebbe a tutti i costi portare a termine una gravidanza?» Ha poi aggiunto, riguardo all’uso di contraccettivi «E’ ridicolo bandire i preservativi, basti solo pensare alle malattie che potrebbero essere trasmesse da chi non ne fa uso. Anzi, penso dovrebbe essere obbligatorio usarli».  Le parole di una delle regine indiscusse delle passerelle riaccendono i toni – già infuocati – su questioni controverse ma troppo spesso lasciate nell’ombra, soprattutto in un mondo come quello della moda.