Proprio così: è il consiglio degli esperti della Società italiana per la prevenzione cardiovascolare (Siprec), secondo cui per proteggere il cuore dai rischi legati alle patologie specifiche, in particolare infarto e ictus, è fondamentale tenere d’occhio la circonferenza addominale. Oltre ai tradizionali controlli, insomma, quelli riuniti nell’ambito della cosiddetta “Carta del rischio cardiovascolare” (età, sesso, pressione, colesterolo, fumo e diabete), va verificata costantemente la presenza di grasso depositato sulla pancia, attraverso la misurazione dei centimetri di troppo. Un criterio in più, dunque, di importanza fondamentale per realizzare al meglio lo strumento più utile per la salute, ma troppo spesso dimenticato: la prevenzione.