I risultati evidenziano tre nuovi fattori di crescita della fecondità: affermazione di nuove realtà famigliari come le coppie miste (italiano-straniera) e delle coppie non coniugate; l’aumento costante di popolazione straniera residente infine il recupero delle nascite con madri over 30. Per le donne italiane la maternità è un’esperienza da vivere in età adulta: il 64% dei bambini sono nati da donne in età compresa tra i 30 e 40 anni. Un valore raddoppiato rispetto a dieci anni fa al quale segue l’inevitabile calo del numero di madri minorenni che scende del 18%. Modifiche che riflettono altresì un diverso modo per i ragazzi di intendere la famiglia: convivenze e lunghi fidanzamenti, innalzano la percentuale di genitori non coniugati come, per esempio in Abruzzo dove la quota è passata dal 4,1% al 9,5% uno su dieci nati. Altro elemento rilevante è sancito da una società multi etnica e multi razziale nella quale non si può non considerare il ruolo degli stranieri residenti: l’ISTAT, infatti, mostra un aumento di bambini stranieri dal 3,9% del 1999 all’8,7% del 2004.