Occhi, narici, macchina fotografica o cellulare (con suoneria rigorosamente spenta), telecamerina. Tutto per catturare immagini e fragranze della più maestosa fioritura dell’anno all’Isola Madre, quella delle Camelie.Questo l’invito dei Principi Borremeo a tutti i visitatori che approderanno all’Isola Madre, uno dei tre siti del Dominio Borromeo sul Lago Maggiore, nel periodo di massima fioritura della Camelie, ovvero dal 23 marzo al 13 aprile.Quest’anno si potranno fotografare le fioriture e, chi lo vorrà, potrà inviare le immagini della Fioritura delle Camelie al sito delle Isole Borromeo e della Rocca di Angera dove le foto più belle saranno messe on line con il nome del loro autore e la data in cui è stata documentata la fioritura Ma veniamo a loro, le celebri Camelie delle Isole Borromee. Nella sola Isola Madre sono presenti più di 150 varietà, nella stragrande maggioranza antiche, compresa la meravigliosa Camelia Pink Rosea che è stata qui piantata più di 130 anni fa. La passione dei Borromeo per le Camelie risale a Giberto V Borromeo e a suo figlio Vitaliano IX Borromeo che decisero, con Giuseppe e Renato Rovelli, giardinieri dell’Isola Madre, di introdurre le camelie nel giardino dell’Isola.
Era il 1828 e fu il primo luogo nel nord Italia ad ospitare questa “nuova” affascinante pianta.
Dopo anni di lavoro arrivarono ad ottenere circa 500 varietà che riempivano l’isola per ogni dove, tanto che l’Isola Madre venne chiamata “l’isola delle camelie”.
Per informazioni e prenotazioni:(+39) 0323 30556www.borromeoturismo.it