Il Busker Festival di Carpineto Romano (RM), il secondo più antico d’Italia, è ormai entrato nell’immaginario collettivo come uno degli appuntamenti più originali e coinvolgenti dell’estate. Ogni anno, il 25 e 26 agosto artisti di strada, musici, attori, funamboli, giocolieri, ma anche artisti e talenti di ogni età, invadono le strade di uno dei paesi più caratteristici del Lazio e del Centro Italia, dando vita a un festival unico nel suo genere, in grado di far incontrare la suggestiva architettura del gioiello dei Monti Lepini e la contemporaneità, in un connubio che rende l’iniziativa rara e preziosa per tutto il territorio. Per organizzare il tuo soggiorno visita il sito di scambio casa GUEST TO GUEST.

29 anni per un festival di arte di strada sono tanti ed è difficile soddisfare ogni anno le aspettative che il pubblico ripone in esso ma nonostante l’età il Carpineto Romano Busker rimane il festival più seguito e “sincero” del centro Italia con due giorni unici di teatro, musica, performance e installazioni artistiche all’insegna della libertà. Un festival non dettato dalle mode del momento, ma un appuntamento che nacque come manifestazione di libertà d’espressione e che ha voluto da sempre mantenere questo spirito, senza tradire la sua missione.

Diventato ormai parte integrante del patrimonio culturale della cittadina, il Festival Buskers di Carpineto Romano, finanziato dalla Regione Lazio, si distingue nel panorama nazionale grazie alla commistione dei tradizionali spettacoli di strada con spettacoli che solitamente trovano spazio solo nei teatri o nei live club come la commedia dell’arte e il teatro d’innovazione, spettacoli di circo contemporaneo con strutture aeree, performer di pittura dal vivo che trasformano piazze e vie in musei.

Dal 1990 a oggi, infatti, in occasione del Festival, le strade di Carpineto Romano si animano di quell’arte in grado di abitare ogni angolo urbano, con un percorso che tocca tutti i luoghi storici della parte vecchia del  paese in piena tradizione “baschera”, dando vita a una festa unica di musica e colori.

Questa edizione vedrà spettacoli speciali come “Luna Rossa” di e con Lucignolo e Giulian Giuliana o Infusion di e con Mariano Fiore, Why Not di e con Piero Ricciardi e lo spettacolo di danza verticale su parete della compagnia “Materia Viva”. Per il teatro l’insostituibile Guglielmo Bartoli ormai padrino del festival di Carpineto Romano. Il pittore Cristiano Quagliozzi realizzerà una performance di pittura dal vivo dedicata a Carpineto Romano.

Per la musica ci saranno i Suzi3, Mannaggia a “Cappella”, Harry Piccirillo e il progetto di Marco Innocenti Drumbo drummer’s. Tra le novità del 2018 è prevista anche una partecipazione più forte di realtà artistiche del territorio negli spazi off del festival come il progetto musicale a cura di Susanna Mastini “l’anima di Napoli” e il Piccolo Coro La Fenice, gli spettacoli di Nuari, Trickester e Noysira e la Scuola Popolare di ballo del centro sud i “Karpineta”. Ormai diventata  tradizione del festival è l’esposizione di pittura fatta dall’Associazione Artiamoci.
T
ra gli ospiti confermati anche il vincitore della sezione circo dell’ultima BiennaleMArteLive Filippo Brunetti con un estratto dello suo spettacolo “L’ONIRONAUTA, la vincitrice della sezione Teatro Rossella Pugliese con lo spettacolo “Rusina” e i vincitori del Premio speciale ScuderieMArteLive, la Compagnia del Pianterreno e la compagnia di danza Verso Energhèia.

L’appuntamento del 2018 con l’Arte di Strada è il 25 e 26 agosto a Carpineto Romano (RM)

Per Info: www.carpinetoromano.it – www.buskercarpineto.org – Ufficio Turistico: 06/97180028