Arrivano il 19 aprile nello spazio Marmo a Piazzale del Verano, a Roma, Le No Choice, ovvero Federica Tuzi (voce narrante) e Merel Van Diik (voce, chitarra e pianola), in un concerto teatrale dal titolo Dilemmi, soluzioni impossibili per animi sensibili.

Le due artiste affrontano temi universali e attualissimi: le unioni civili, il desiderio di maternità, la paura di invecchiare, la difficoltà di stare in relazione, il gender, l’ossessione per le diete, l’ossessione per i tatuaggi … Con sincerità e tantissima ironia propongono uno show composto da monologhi, rap, letture e varie formule di teatro canzone per voce narrante e per voce cantante. Una formula intelligente capace di coniugare filosofia e demenzialità, tenerezza e sarcasmo, comicità e commozione.

La cifra è autobiografica: Federica Tuzi è una scrittrice (premio John Fante per il romanzo “Non ci lasceremo mai”) con una lunga carriera di filmmaker alle spalle (abbiamo seguito le sue avventure nella serie tv “Santiago. Anche le lesbiche sono pellegrine” in onda su Fox Cult). Merel Van Dijk è una musicista performer che canta in italiano, inglese e olandese passando dalla dolcezza all’ironia, dai graffi rock agli acuti soprano. Insieme formano il duo NoChoice.

Ogni pezzo è un dilemma (Esco o sto a casa? Ti lascio o ti sposo? Mi tatuo o non mi tatuo?): si ride assistendo all’indecisione, all’incoerenza, agli assoluti con cui le certezze vengono affermate e poi smentite un attimo dopo. Un dilemma (dal greco δί-λημμα: proposizione doppia) è infatti un problema che offre un’alternativa fra due soluzioni spesso inadeguate, se non inaccettabili (Muoio o mi ammazzo?).

Ci sono dilemmi per tutti i gusti: filosofici, demenziali, pratici e soprattutto sentimentali. Chi non si interroga su come trovare la distanza giusta in amore (Vicino o lontano?), o sulla gelosia nelle relazioni monogamiche? (Possesso o libertà?). C’è anche tanto corpo in questi dilemmi che parlano di botox e ialuronico (Mi buco o non mi buco?), ormoni per la menopausa (Natura o cultura?) e identità di gender (Maschio o femmina?).

Le rime si inscrivono nella tradizione del rap, ma anche nella tradizione della poesia d’altri tempi che in questi tempi risulta comica.
La proposta delle NoChoice è l’ironia.

Dilemmi è stato rappresentato con grandissimo successo al Gay Village 2016 e alla Limonaia di Firenze, subito dopo alcune anteprime romane alla libreria Tuba e al Monk Club nell’ambito della serata “Amorucci”. Il “mantra” Lesbica Tardiva, uno dei pezzi dello show, ha ottenuto in venti giorni più di 10.000 visualizzazioni su You Tube, oltre ad articoli usciti spontaneamente su l’Internazionale, l’Espresso online e Q Magazine