Quando si parla di malattie ortopediche, si fa riferimento ad una serie di disturbi o problematiche che potrebbero presentarsi a livello articolare o muscolare con diversi gradi di gravità. Conseguenze di queste malattie sono ad esempio le tumefazioni e i versamenti, insieme alla comparsa di noduli periarticolari, lordosi e limitazioni funzionali di vario tipo. Si tratta, poi, di un guaio che spesso si accompagna all’obesità: non essendo possibile muoversi, per via del dolore di tipo ortopedico, fare esercizio fisico diventa una missione molto complessa, se non quasi impossibile.

Quali sono le malattie ortopediche più diffuse

La lista delle malattie ortopediche è molto lunga e contiene alcune voci molto diffuse, come ad esempio l’artrosi e l’artrite reumatoide: due patologie di natura infiammatoria che vanno ad attaccare le articolazioni, causando gonfiori, limitazioni funzionali e dolore localizzato. Anche la borsite e l’alluce valgo rientrano in questo elenco, insieme a problematiche molto note come i crampi muscolari a seguito dell’esercizio fisico. Fra le malattie di tipo ortopedico più comuni troviamo ovviamente le distorsioni e le lussazioni, così come l’osteoporosi, la scoliosi e gli strappi muscolari. Da non dimenticare poi altri problemi come l’ernia addominale e al disco, la lombalgia, la fibromialgia, il morbo di Paget, la spondilite, la talalgia plantare, la pubalgia, il torcicollo e le tendinopatie.

ginocchio

 

Come si curano queste patologie

Per alleviare sintomi come crampi, tensione muscolare o dolore si può ricorrere all’applicazione di creme, gel, spray e cerotti. Si tratta di articoli disponibili anche in specifiche sezioni dei siti web dedicate alla vendita di prodotti ortopedici online, dunque molto comodi e veloci da ordinare direttamente da casa. Chiaramente la lista delle malattie ortopediche include purtroppo molte patologie gravi, che invece richiedono l’intervento di uno specialista. Per questa ragione, quando emergono problemi seri come i traumi invasivi ai muscoli e alle articolazioni, bisogna sempre affidarsi a un bravo ortopedico. Lo stesso dicasi per le problematiche che riguardano i legamenti e le ossa, compresa la colonna vertebrale. Poi esistono diversi campi nel mondo dell’ortopedia, che coprono una serie di problemi come le fratture ossee, i traumi sportivi, la reumatologia e tanto altro ancora.

Perché le persone obese sono più a rischio

La correlazione fra malattie ortopediche e obesità è molto forte, non a caso le persone sovrappeso sono maggiormente soggette al rischio di comparsa di questi problemi. Il motivo sta nel fatto che la quantità eccessiva di peso va tutta a carico di articolazioni come le ginocchia e lo stesso dicasi per l’anca. In pratica, chi ha un peso eccessivo potrebbe registrare forti dolori localizzati in prossimità di queste zone, rendendo di fatto impossibili o molto complicati anche i movimenti più semplici. L’obesità è un problema correlato anche all’artrosi a causa di una maggiore sollecitazione meccanica per via del peso, ma anche a micro-traumi e infiammazioni alle cartilagini. Quando il carico articolare supera i livelli di guardia, la cartilagine inizia a deteriorarsi sviluppando – appunto – condizioni pericolose come l’artrosi. A tal proposito è importante analizzare anche il problema dell’obesità infantile, sempre più diffuso in Italia e molto rischioso a livello di salute per i bambini che ne soffrono. Si parla ad esempio della compromissione del sistema muscolo-scheletrico, come le lesioni da epifisiolisi a danno dell’anca, oppure lo scivolamento della testa femorale. Le conseguenze più evidenti sono la zoppia, i problemi relativi alla deambulazione, i forti dolori muscolari e inguinali. Infine, un bambino sovrappeso rischia di avere molti problemi alle ginocchia e al piede, oltre che a livello osseo (alterazioni e fratture).

In conclusione, conviene sempre monitorare il proprio peso e intervenire quanto prima in presenza di malattie di tipo ortopedico, soprattutto nei casi di obesità.