La seconda edizione del “Margutta Creative District” ideato da Antonio Falanga e Grazia Marino, organizzato dalla P&G Events di Roma, ritorna in Via Margutta dal 19 al 21 ottobre.

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L’iniziativa nasce con l’intento di promuovere la creatività italiana ed internazionale mediante esclusive forme di presentazione ideate su una delle strade più prestigiose della Capitale, nella quale illustri personalità del mondo dell’arte, del cinema e della musica, hanno vissuto e operato e con la loro presenza l’hanno eletta come luogo di ispirazione interculturale.

Il legame profondo tra radici e contemporaneità, ricerca e innovazione, avrà come settore trainante “Il Mondo dei Creativi” una tendenza che riuscirà a far dialogare attraverso una mirata valorizzazione, binomi culturali come: Moda e Arte, Moda e Design, Moda e Fotografia e Moda e Food.

Tra gli appuntamenti più prestigiosi della tre giorni “marguttiana” di particolare interesse saranno le passeggiate culturali in Via Margutta, che avranno come epilogo finale la visita alla “maison” dei coniugi “Benedetti – Marret”, che apriranno per la prima volta in assoluto le porte del proprio atelier nel quale soggiornò Pablo Picasso.

Un omaggio esclusivo dedicato al grande pittore spagnolo, a cento anni dal suo soggiorno romano, che proprio al quarto piano di Via Margutta, 53b ideò e disegnò i costumi e le scenografie di “Parade”, il primo “balletto cubista”, firmato da Cocteau che debuttò allo “Chatelet”di Parigi nel maggio del 1917; due opere artistiche di grandi dimensioni Arlequin et femme au collier e L’Italienne;  il bozzetto di Villa Medici situato sulla collina del Pincio e riprodotto dalla finestra del suo studio.

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Tre rendez-vous a numero chiuso, nei quali il Prof. Bertrand Marret, storico d’Arte, nipote del fotografo Henri Cartier-Bresson avrà il piacere di illustrare e narrare aneddoti, sul soggiorno in Via Margutta di Pablo Ruiz y Picasso.