Una festa del papà da celebrare in famiglia, con una vacanza tutti insieme in provincia di Lecce alla scoperta delle tradizioni locali. Organizza il tuo soggiorno in Puglia, visitando il sito di scambio casa HomeExchange.

Si parte dalla festa religiosa di San Giuseppe, che in Salento si dipana secondo un vero e proprio rito che dura ben due giorni. Le Tavole di San Giuseppe sono mense vestite di candide tovaglie e imbandite di prelibatezze locali, tutte rigorosamente suddivise in quattro porzioni: tre per i componenti della Sacra Famiglia e uno per Sant’Antonio da Padova.

Sulle tavole troneggia un ritratto del Santo e attenzione, nessuno può toccare il cibo! Frutta di stagione, primizie, pane e piatti sono distribuiti, dopo esser stati benedetti, a poveri e a persone bisognose, i visitatori sono accolti invece nelle cucine, per dividere con i padroni di casa un piatto di tagliatelle con i ceci. Questo periodo coincide anche con l’arrivo della primavera, stagione che qui è annunciata dall’inconfondibile profumo dei narcisi selvatici, i primissimi fiori a sbocciare nei tratti più riparati. Il loro profumo affascina e stordisce, proprio come un innamoramento improvviso, e il loro bulbo contiene un veleno pericoloso.

Lo stesso profumo provoca una sorta di piacevole stordimento (la radice del termine narcotico è la stessa) e la leggenda del bellissimo giovane Narciso innamorato del proprio riflesso rimanda all’antica leggenda di trasformazione. In lingua salentina questo piccolo fiore profumato è chiamato “ciceri e tria”, pasta e ceci, dove il giallo della corona ricorda il legume e il bianco dei petali la pasta.