Non si spengono le perplessità di gran parte della comunità scientifica circa i possibili pericoli per la salute causati dalle sigarette elettroniche. Tant’è che in ben 14 stati degli Stati Uniti, le autorità sanitarie stanno indagando su circa 100 casi di misteriose malattie polmonari che sarebbero legate al loro uso. Ciò che preoccupa ancor di più è che  ad esserne affetti sarebbero soprattutto gli adolescenti e i giovani adulti. Peraltro, secondo quanto riportato dal Washington Post, un gran numero di malati sarebbe stato ricoverato in ospedale ed alcuni sarebbero in terapia intensiva e risultano essere sottoposti a ventilazione.
Già venerdì scorso erano stati confermati almeno 31 casi e ne erano state indagate altre dozzine. Le autorità mediche hanno dichiarato che non è possibile prevedere se i pazienti si potranno rimettere completamente. Questi si sono lamentati di difficoltà respiratorie, fiato corto e forti dolori al petto prima di essere ricoverati in ospedale. Inoltre, tra gli altri sintomi sono elencati febbre, tosse, nausea e diarrea.
Secondo le istituzioni sanitarie interessate, non è chiaro se le malattie siano correlate ai dispositivi stessi o ad alcuni ingredienti dei cosiddetti “liquidi”. I pazienti hanno descritto la vaporizzazione di una varietà di sostanze, tra cui nicotina, prodotti a base di marijuana e “preparati in casa”. I medici avevano precedentemente osservato “casi isolati” di malattie polmonari legate alla vaporizzazione, ma finora non avevano identificato uno schema, ha detto la dottoressa Emily Chapman del Children’s Minnesota Children’s Hospital al Washinton Post. Ed è noto anche ai profani che non si ha ancora  nessuna conoscenza delle conseguenze a lungo termine, come per esempio si sa dell’uso delle sigarette tradizionali.
I casi sono molto difficili da diagnosticare perché i sintomi all’inizio della malattia sembrerebbero una normale infezione, ma potrebbero portare a gravi complicazioni e lunghe degenze in ospedale. Il trattamento con antibiotici e apporto di ossigeno non porta a nessun miglioramento dei sintomi di alcuni pazienti, alcuni hanno dovuto essere collegati a un ventilatore nonostante il trattamento intensivo. “Penso che sia importante notare che lo svapo di sigarette elettroniche è considerato da molti sicuro, anche se a malapena lo sappiamo”, ha specificato la Chapman.
Le sigarette elettroniche sono diventate sempre più popolari da diversi anni a questa parte, in particolare tra i giovani. I dispositivi utilizzano un elemento per riscaldare un liquido solitamente contenente nicotina, che di solito viene miscelato insieme alla base di glicerina , facendolo evaporare.  In effetti, uno studio tedesco delle accademie nazionali di scienze, ingegneria e medicina del gennaio 2018 ha scoperto che le sigarette elettroniche sono meno dannose delle sigarette convenzionali, ma presentano ancora un rischio per la salute.