Per l’inizio di questo 2018 una magnifica proposta, un’impresa che sembrava impossibile: “Il gabbiano” di Anton Cechov. Dieci straordinari attori, 15 splendidi costumi, cambi scenografici, musiche travolgenti; il tutto nei magici, esclusivi, intimi spazi delle nostre Segrete Stanze.
Giovani senza futuro, senza prospettive, sottilmente infelici; anziani soli, emarginati, tristemente rassegnati; adulti e professionisti talmente assorbiti dal proprio mondo e dalle proprie attività da relazionarsi superficialmente con tutto ciò che non riguardi il proprio immediato, ristretto ed egoistico interesse; gerarchie sociali in profonda trasformazione; difficoltà economiche in continuo aumento; mercati artistici obsoleti, dominati da classi baronali conformiste che impediscono la nascita di nuove forme di comunicazione e di espressione artistica: tutti segnali che lasciano presagire e temere un’imminente e sconvolgente conflitto.

Sembra un’analisi dell’attuale situazione del nostro paese e in fondo di tutto l’occidente. È invece il mondo di Anton Checov magistralmente descritto nel suo “Gabbiano”: la rivoluzione russa e il primo conflitto mondiale sono alle porte e l’apparente leggerezza e ironia che campeggiano nel dramma inquietano quanto e più lo farebbe una scrittura esplicitamente tragica. La scelta di mettere in scena oggi questo capolavoro nasce dal desiderio di utilizzare la grande abilità di questo eccezionale drammaturgo per emozionare e condividere con i nostri spettatori la sensazione di trovarci tutti noi in un momento importante evitando di chiuderci, come alcuni dei protagonisti del Gabbiano in un apparentemente salvifico “nostro mondo”. Non sarebbe tuttavia stato possibile affrontare la straordinaria materia offerta da questo classico per antonomasia se non avessimo potuto disporre della maestria di attori straordinari per una volta strappati al proficuo mercato del doppiaggio e tornati alla primaria e amata formazione artistica.
STANZE SEGRETE
Dal 9 gennaio al 4 febbraio 2018

Da mart. a sab. ore 21 dom. ore 19 –  dom. 28 gennaio e domenica 4 febbraio ore 16,30 e 19,30.
Il gabbiano

Di Anton Cechov

Con Gianna Paola Scaffidi, Jesus Emiliano Coltorti, Pietro Biondi, Giulia Shou, Gabriele Martini, Simona Allodi, Virna Zorzan, Marco Mete, Ennio Coltorti, Matteo Fasanella.
regia e adattamento Ennio Coltorti

Costumi : Rita Forzano , Scene: Andrea Bianchi, Luci: Jurai Saleri,

Selezione musicale : Sergio Pietro, Foto: Tommaso Le Pera