Una saga senza fine, una piovra dai mille tentacoli che avvinghia i lettori e li trattiene a sè: 15 milioni di lettori in tutto il mondo e un fatturato degno di una multinazionale, Diana Gabaldon, moderna sciamana dell’entertainment, sposa con sapienza fuoco e metalli, e forgia un personalissimo ibrido tra tutti i generi letterari di maggior successo che ha stregato milioni di lettori in tutto il mondo. Coniugando abilmente mistero, storia, amore e avventura, l’autrice ci regala una storia dal ritmo incalzante e un’epopea animata dalla forza dei sentimenti e da personaggi indimenticabili ed emozionanti: un altro appassionante capitolo di una storia d’amore e avventura, per Corbaccio, “Tamburi d’autunno”, 2006, pp. 606, euro 18,60.

Tutto ha avuto inizio in Scozia, con un magico cerchio di pietre che spalanca le porte del passato a pochi eletti. Claire Randall, infermiera inglese in viaggio con il marito, si trova catapultata nel diciottesimo secolo, nel pieno delle rivolte giacobite contro l’Inghilterra e si innamora follemente del nobile scozzese Jamie Fraser. Una storia d’amore divenuta ormai leggenda. Un’altra protagonista fa ora capolino nelle nostre vite, Brianna, figlia impavida pronta ad attraversare il cerchio di pietre tuffandosi nell’ignoto per cercare Claire e Jaime, suoi genitori e salvarli da morte certa cambiando il corso del destino: ma nel passato si possono anche fare brutti incontri, e Brianna finirà ben presto in mani assai pericolose.

Un interminabile affresco storico denso di passioni, avventura e trovate fantascientifiche: la storia di un menage familiare davvero unico al mondo, che trasborda in un amore che attraversa i secoli colorandosi di sempre nuove atmosfere. Affascinante e coinvolgente, le avventure create dalla fantasia di Diana Gabaldon hanno il potere di farci sognare ad occhi aperti, trasportandoci continuamente tra il mondo di oggi e un’epoca passata che riesce ancora a trasmettere forti suggestioni e intense passioni. Una straordinaria capacità di incollare il lettore alle sue seicento pagine senza un attimo di noia o di stanchezza regalando loro una sensazione di calore profondo nel cuore: un amore capace di sopravvivere nel tempo.