I jeans sono stati un capo simbolo di contestazione per generazioni, sempre in continua trasformazione al ritmo della moda che cambia. I tessuto dei jeans, il denim, era inizialmente associato all’abbigliamento da lavoro, per via della sua robustezza e resistenza agli innumerevoli lavaggi. In seguito, a partire dagli anni settanta, è entrato a far parte dell’abbigliamento giovane e casual sia maschile che femminile. Da allora il suo utilizzo non ha più conosciuto limiti: casual, griffato, strech, stone washed, delavè, stampato o ricamato, blu classico o nero o ancora grigio satinato, ce ne sono davvero infinite versioni. Un tessuto che si adatta ai tempi ed alle tendenze della moda assumendo molteplici forme: pantaloni, gonne, abiti, salopette e persino accessori. Anche nella prossima estate la presenza del tessuto jeans sarà preponderante, ma avrà un carattere nettamente elegante. I pantaloni jeans riprenderanno una classica forma a sigaretta, mentre gli stilisti si sbizzarriscono in originali interpretazioni del tessuto denim su abiti, giacche, gonne, camicie e, perché no, anche scarpe. Come gli abiti denim di Fendi, che sono interamente plissettati o i jeans di Pepe con crinolina in denim patchwork. Giacche sartoriali o frac con lunghe code, il tutto naturalmente jeans, sono proposti da Jean Paul Gautier, mentre Borbonese interpreta col denim un intero tailleur pantalone con borsa jeans abbinata. Tante anche le varianti di colore: bluette, indaco, nero e bianco, come l’edizione limitata di lusso di Closed che ha, nella trama del tessuto, preziosi fili d’argento. Meltin’Pot presenta un modello interamente reversibile, chiamato B-Side, da un lato è pulito e lineare, dall’altro ha un aspetto usato e vissuto. E poi ci sono le gonne, come quelle ampie e comode di Mariella Burani, o le microgonne di Guess, lavate e trattate come i pantaloni, o ancora le minigonne ed i mini short della linea Just Cavalli, che però presenta anche gonne strette che arrivano fin sotto il ginocchio. Replay, per la prossima estate, propone un intero guardaroba denim: gonne, pantaloni, short e scarpe. Più eleganti Rocco Barocco, con una piccola giacca in jeans con risvolti di paillettes argentate su jeans stretti ripiegati alla caviglia, e Angelo Marani, con lunga gonna impreziosita da frange e bottoni dorati. Non mancano sandali ed accessori: Hogan ha prodotto un sandalo jeans con plateau con profili di nappa dorata, Guido Pasquali invece le sneakers col tacco e Miss Sixty un insolito ciondolo di metallo e denim. La prossima estate, dunque, è quella ideale per tutte le amanti del jeans, che potranno trovarlo davvero in tutte le versioni possibili.