Dal 16 al 20 aprile 2019 al Teatro Stanze Segrete di Roma, Fabrizio Pucci mette in scena ELENA di Ghiannis Ritsos; sul palco Marina  Guadagno nelle vesti di Elena.

Elena. Elena di Troia. Elena, la donna più bella. Elena la regina di Sparta. Elena figlia di Giove. Elena la meretrice. Elena la vittima dell’amore. Elena è stata, nella storia della letteratura e del teatro, tante cose. Ma la Elena di Ghiannis Ritsos è la donna nella sua forma più completa, nell’interezza della sua femminilità, ormai al tramonto, ma ancora viva e rabbiosamente orgogliosa.

Nella mia lettura di questo meraviglioso testo, ho voluto avvicinare a noi, alla nostra tradizione mediterranea, il mito di Elena, fotografato in un’epoca più vicina, anche se indefinibile, collocandola geograficamente nel Salento, nella Grecia salentina, dove ancora oggi risuonano, nel linguaggio e nella musica, gli echi della cultura ellenica. La nostra storia parte da un cumulo di stracci, sotto cui si nasconde ciò che resta della grandezza di una regina, in una strada forse centrale o forse no, di una città che potrebbe essere Lecce, o un qualunque paese dell’entroterra salentino.

La vecchia stracciona che si solleva da quell’angolo fetido di strada, ritorna nella narrazione la grande regina di un tempo, sferzando con ironia e disprezzo i maschi che ha dominato e amato nella sua vita, non già con la sola bellezza, ma con la grandezza del suo pensiero e con la dignità di femmina libera e lontana dalle tradizioni polverose e stantie del suo tempo. Fino a giungere alla fine della parabola, forse alla sua morte, per essere restituita a noi in quanto mito, eternato nel gesto sublime del suo lasciar cadere “il terzo fiore” tra le fila dei maschi combattenti ai suoi piedi. Fabrizio Pucci

 

Teatro Stanze Segrete – Via della Penitenza, 3

Info e prenotazioni – 066872690, 3889246033

Biglietto intero euro 17, ridotto euro 12, tessera euro 3

Tutti i giorni alle 21