Il vino fa parte da sempre della cultura italiana, ma le ragioni ed i modi per cui si consuma sono tante quante sono le persone che lo bevono.

Per capirne di più la cantina Bosco Viticultori di Treviso ha commissionato all’istituto di ricerche di mercato Squadrati di Milano l’analisi di quello che si dice del vino sul web e sui social network, arrivando a sintetizzare i vari atteggiamenti di consumo in quattro profili.

 

Se per voi il vino è il risultato del lavoro del vignaiolo e quindi il frutto di un processo produttivo etico e naturale, allora potreste appartenere al profilo RADICAL.

Se invece per voi è l’enologo che crea il vino, potreste appartenere alla categoria ENOSNOB, quelli che nel vino cercano la garanzia di qualità e la raffinatezza del gusto.

Nei SOCIALITE si riconoscono tutte quelle persone che cercano attraverso il vino momenti di convivialità e gratificazione sociale e tra i PANE AL PANE quelli che consumano il vino quotidianamente, con semplicità, e non amano chi lo rende una “posa”.

Il convegno non è stato il punto di arrivo, bensì quello di partenza di un’iniziativa che proseguirà nei prossimi mesi chiedendo ai consumatori di indicare le proprie associazioni tra le tipologie di wine lovers ed i vini italiani, per comporre così un quadro completo della domanda e dell’offerta.

Per partecipare a questa seconda fase della ricerca, indicando le personali associazioni tra le tipologie di consumatori ed i vini, è sufficiente andare sui profili social di Bosco Viticultori:

Facebook: Bosco Viticultori

Twitter: @Boscovit

Tumblr: http://quadratosemioticowinelovers.tumblr.com/

www.boscoviticultori.com