Pochi sanno che la vita sedentaria e lo stare seduti per tanto tempo accorcia i flessori dell’anca e indebolisce i muscoli dei glutei, creando squilibri muscolari e influendo negativamente sulla mobilità di questa articolazione. Aspria Harbour Club, Country Club d’eccellenza milanese, svela l’allenamento da fare comodamente a casa, per una corretta mobilità delle anche, l’articolazione di maggiori dimensioni dell’organismo che occupa una posizione centrale nell’apparato muscolo-scheletrico.
“Il perfetto funzionamento delle anche è essenziale non soltanto per poter camminare correttamente, ma anche per mantenere posture fisiologiche da seduti e da sdraiati ed effettuare movimenti di flessione e torsione del busto, sollevamento, estensione, rotazione, abduzione e adduzione delle gambe” spiega Elena Buscone, trainer esperta di Aspria.
La comparsa di un dolore significativo all’anca, tipicamente all’inguine, alla regione anteriore della coscia o più raramente in zona osso sacro, ha sempre effetti invalidanti, limitando notevolmente la possibilità di dedicarsi alle attività abituali di tutti i giorni. È quindi fondamentale prevenire i disturbi con corretti esercizi che permettono di allungare e rilassare tutta la muscolatura. Ecco, quindi, gli esercizi consigliati da Elena, per aumentare la mobilità dell’anca, la coordinazione e la flessibilità:
- In posizione di quadrupedia, allungare il busto in avanti spingendo i glutei verso la parte opposta. Rimanere in posizione, cercando di sentire il più possibile l’allungamento di tutta la zona dorsale, aiutandosi con mani.
- Sempre a carponi, con mani appoggiate a terra, creare dei cerchi con i glutei, il bacino e polsi.
- Appoggiare i glutei sui talloni, le mani sulle ginocchia e la schiena dritta. Da questa posizione aprire le braccia e richiuderle ricordandosi di inspirare ed espirare ogni volta. “Come se fosse un abbraccio avvolgente verso sé stessi”.
- Mani e piedi appoggiati al suolo, con gambe divaricate alla larghezza delle spalle ottenendo una sorta di V rovesciata. Portare l’arto inferiore verso l’esterno, piegando il ginocchio e avvicinando il tallone al gluteo ed eseguire delle rotazioni con l’arto in senso orario. Infine, estendere il ginocchio, tornare nella posizione di partenza ed eseguire lo stesso esercizio con l’arto opposto.
- Glutei sui talloni, da questa posizione appoggiare le mani al pavimento ed estendere le ginocchia da terra lasciando le dita dei piedi a contatto con il pavimento.
- Posizione in quadrupedia, con le ginocchia sotto le anche e le mani sotto le spalle, mantenere la posizione e poi distendere le gambe il più possibile con i talloni appoggiati a terra.
“Ecco, gli esercizi da mettere in pratica per mantenere in salute l’articolazione dell’anca: per le prime volte, consiglio di farli davanti a uno specchio, in modo da verificare la correttezza del movimento, e quindi l’efficacia dell’esercizio. Tenere sempre la schiena dritta e la testa sollevata, è fondamentale poi ispirare ed espirare ad ogni esercizio. Fare 2 ripetizioni per ciascun esercizio, mantenendo le varie posizioni per 5 secondi. Buon allenamento!”. Conclude l’esperta di Aspria.