Ballare da soli non è triste, è strategico. È il modo in cui il corpo dice “sto ancora qui”, anche se fuori fa caldo, tutti sono a Stromboli, e tu sei in pigiama da giovedì.
Questa playlist è pensata per alzarsi dal divano senza motivo, fare due passi incerti, e poi — senza accorgersene — muoversi come se ci fosse una telecamera nascosta e un montaggio epico in arrivo.

💃 Il criterio? Nessun criterio.

  • 🎛️ Hit ’90: nostalgia + groove
  • 🪩 Brani imbarazzanti: liberazione interiore garantita
  • 🧠 Funk pop leggero: per le spalle che vogliono solo oscillare
  • 🦶 Bassline decise: per camminare da fermi
  • 🎤 Cose da cantare in playback con la spazzola

🎧 LA PLAYLIST (durata: 47 minuti di lucidità alternativa)

  1. “Gonna Make You Sweat (Everybody Dance Now)” – C+C Music Factory
    Per l’entrata in scena. Volume alto, pugno chiuso in aria.
  2. “Freed from Desire” – Gala
    Il tuo momento europeo.
  3. “Hot Stuff” – Donna Summer
    Tacco immaginario. Specchio vero.
  4. “Toxic” – Britney Spears
    Coreografia involontaria delle mani.
  5. “Let’s Dance” – David Bowie
    Slow confidence mode attivato.
  6. “About Damn Time” – Lizzo
    Per ricordarti che sei bell* anche in tuta bucata.
  7. “Physical” – Dua Lipa
    Cardiopalma dolce.
  8. “Murder on the Dancefloor” – Sophie Ellis-Bextor
    Non la stai uccidendo nessuno, ma la scena mentale sì.
  9. “Music Sounds Better With You” – Stardust
    Fase contemplativa ritmica.
  10. “Dancing On My Own” – Robyn
    Il classico. Triste, potente, liberatorio.
  11. “Un’estate al mare” – Giuni Russo
    Finale ironico. Standing ovation interna.

🕺 Bonus: cosa indossare mentre balli da solo?

  • Maglietta vecchia + mutande? Ok.
  • Costume da bagno? Perché no.
  • Kimono immaginario? Sempre.
  • Solo calzini antiscivolo? Approvatissimo.
  • Espressione seria, come se fosse una coreografia contemporanea? Assolutamente sì.

In sintesi?

Ballare da soli non richiede inviti, né pubblico.
Solo 2 metri quadri e la voglia di prenderti meno sul serio.
Dopo 47 minuti, potresti ritrovarti sudato, felice, e leggermente migliore.
E se qualcuno ti vede…
che si unisca.