Prendete una location esclusiva come può essere uno dei più bei velieri in Europa, la “Signora del Vento” a Civitavecchia. Aggiungeteci un mix ben riuscito e calibrato di talenti che hanno fatto strada in vari ambiti: Pippo Franco nello spettacolo, Vita Livia Bradascio (foto con Emanuele Santi) nel marketing e pubbliche relazioni, Andrea Pizzicaroli nella comunicazione, Eleonora Altamore nella moda…ed avrete uno degli eventi più interessanti che sia stato fatto recentemente in Italia. Non solo perché l’idea che sottende la serata è buona e giusta.  L’associazione Vita – Volontari per Vocazione, dedicata ai meno fortunati, nasce infatti con l’obiettivo di promuovere e premiare ogni anno i Talenti più meritevoli nei vari settori della cultura, moda e sport. Non solo perché i soggetti in campo sono stati maestri nel catturare l’attenzione con le loro capacità ironiche, oratorie, organizzative ed artistiche. Non solo.  Quello che colpisce nella prima edizione della manifestazione “La rotta del talento” andata in scena venerdì 10 maggio è la percezione di uno spirito perfezionista che ha animato il tutto, una cura del dettaglio quasi materna, un’estensione nei fatti del “prendersi cura di” che poi è lo stendardo dell’associazione stessa. In primis, quindi, una grande coerenza di chi ha fortemente voluto questa serata: Vita Livia Bradascio, presidente dell’Associazione, che ha a cuore la valorizzazione e la vocazione  intellettuale, progettuale e creativa dei giovani. In secondo luogo l’importanza degli sponsors che hanno contribuito alla riuscita della serata: sono intervenuti tra gli altri Giovanni Marchetta con la presenza di Maria Clara Ancillai per la Banca Mediolanum, Riccardo Mazzanti per WIIT e Gaetano Tarasco per Fette di Sole Comune di Palagiano (TA).  Dopo il suggestivo cocktail di benvenuto delle 19 sulla prua del veliero ed il piacevole accompagnamento musicale dei MisturaFine, si è proseguita la serata all’interno dello stesso con una cena impeccabile a base di pesce. Ha aperto la serata Andrea Pizzicaroli dell’Istituto Europeo Terzo Millennio il quale a sua volta ha presentato Vita Livia Bradascio che ha parlato di come nasce l’associazione. Testimonial d’eccezione è stato Pippo Franco che ha deliziato i presenti con i suoi aneddoti filosofici, qualche curiosità amena, come il suo proverbiale mal di mare, e l’illustrazione dell’interessante progetto “Under and Over”. Grazie al responsabile musicale e discografico Giovanni Errera della Nove Eventi sono intervenute le finaliste di Castrocaro 2012: la cantautrice Alessandra Machella e l’interprete Clarissa Lelli. A fine serata la fashion designer Eleonora Altamore ha presentato la sua collezione etrusca con 15 abiti, giocati sul nero e sull’oro, impreziositi da altrettante borse-gioiello.  La stessa Vita Livia Bradascio ha sfilato in passerella indossando un abito della collezione Altamore, accompagnata da Emanuele Santi, capitano del veliero “Signora del Vento”. L’abbraccio finale del capitano a Vita Livia Bradascio mi ha emozionato non poco: i marini flutti che lui governa hanno avvolto la vita e suggellato poeticamente i valori della fede e del sacrificio. Se come ha detto Pippo Franco, premiato insieme ad Emanuele Santi, “il valore di un uomo non si misura dai traguardi raggiunti ma dai sogni che lo tengono in vita”, questo abbraccio mi ha fatto sognare perché fa capire ciò che conta veramente. Avere talento è essere già a buon punto nella rotta verso la felicità, ma solo coltivare questo talento negli altri dà la felicità piena ed incondizionata.  Testo di  Erika Eramo. Foto di Luca Schirano