Nell’era in cui internet è diventata una fonte di informazioni preferenziale, uno dei mezzi più diffusi per creare contenuti è il blog che permette di comunicare in modo rapido e gratuito. I blog non vengono più creati solo da utenti comuni ma anche dalle aziende che hanno compreso le grandi opportunità per promuovere i propri prodotti e instaurare un rapporto con gli utenti.
Per creare un blog il primo passo è quello di scegliere la piattaforma che ritenete più adatta alle vostre esigenze. Tra i più noti siti di blogging troviamo WordPress, Blogger e LiveJournal. Inoltre per ottenere la maggiore diffusione di un post, queste piattaforme sono sempre più connesse a social network come Facebook, LinkedIn e Twitter.
Una volta scelta la piattaforma dovete trovare qualcosa di cui scrivere. I post possono contenere qualsiasi forma di informazione. Individuare gli argomenti che funzionano meglio, pubblicandoli con una certa frequenza, vi permetterà di attirare i lettori. Esistono validi blog come espressotriplo.com che possono aiutarvi gratuitamente a migliorare la vostra presenza online e a pianificare una strategia per fidelizzare i propri clienti.
Ma i contenuti non sono tutto. Il giusto aspetto visivo di un blog faciliterà la lettura e la condivisione delle informazioni che pubblicate. Per ottenere il layout più adatto esistono migliaia di opzioni e strumenti. Non vi preoccupate, non occorre essere un graphic designer. Piattaforme come WordPress, Tumblr e Blogger mettono a disposizione migliaia di temi gratuiti. Ora non vi resta che conquistare un pubblico in modo che questo sia interessato e incoraggiato a ritornare per leggere i nuovi post.
Ricordatevi che quando create un post bisogna mantenere alta l’attenzione del lettore: badate al numero di parole e scegliete con cura le immagini e i video da inserire. I post brevi o troppo lunghi hanno difficoltà a essere individuati dai motori di ricerca, peggiorando il posizionamento del vostro blog. Scrivere in modo personale permetterà ai lettori di relazionarsi con i post a livello familiare e amichevole. Inoltre l’inserimento di elementi multimediali vi aiuteranno a promuovere e pubblicizzare i contenuti del vostro blog e incoraggeranno altri utenti a divulgarli.
Adesso non vi resta che tracciare le prestazioni del blog con utili strumenti come Google Analytics, Alexa, Quantcast. Saper interpretare i dati che vi verranno forniti vi permetterà di agire di conseguenza per migliorare il vostro blog. Come? Prestate attenzione agli argomenti con più visite e contatti; osservate l’elenco dei siti dai quali sono giunti i nuovi visitatori; se avete poco traffico dovete migliorare il SEO aggiungendo ai contenuti più parole chiave. Solo a questo punto potrete valutare la redditività del vostro investimento.