Sfida della gravità, adrenalina, motori, pubblico in visibilio: questi gli ingredienti della notte romana alla Stadio Olimpico, scenario dell’unica tappa italiana del Red Bull X-Fighters 2011. A distanza di un anno, la massima espressione del Freestyle Motocross torna nella città eterna. A rispondere alla chiamata oltre 45mila fans di una delle competizioni motoristiche più spettacolari al mondo. Così per una notte lo Stadio Olimpico (il campo di gara più grande di tutto il tour) si è trasformato nel “palco” sul quale si sono esibiti, come una sorta di moderni gladiatori, i 12 migliori freestyler di motocross al mondo. Tra i concorrenti, come wild card della tappa romana, l’italiano Max Bianconcini. Al centro del tracciato (sensazionale la serie di tre grandi salti consecutivi) è stata ricostruita la pavimentazione di Piazza del Campidoglio e al posto della statua equestre di Marco Aurelio  è stato posizionato il podio.  Dopo il terzo posto a Dubai e la vittoria a Brasilia (di fronte ad un pubblico di 100mila appassionati), allo Stadio Olimpico Nate Adams fa il bis battendo in finale il norvegese Andre Villa che proprio a Roma lo scorso anno vide sfilarsi da Adams il titolo della serie per soli cinque punti. In due minuti lo statunitense ha mostrato i suoi trick più stupefacenti battendo di prepotenza Villa e mandando in estasi il pubblico romano. Non solo fantasia ma tanta tecnica caratterizzano questo rider, soprannominato The Destroyer, che in sella alla sua Honda conferma la meritata leadership con 265 punti. Dopo essersi aggiudicato il titolo iridato nel 2009 e 2010, Nate Adams non sembra essere sazio. Prossima tappa del Red Bull X-Fighters il 15 luglio a Plaza De Toros De Las Ventas a Madrid.