Più di 20 i titoli in cartellone.Una vastissima offerta di generi: dalteatro di impegno sociale al dramma, passando per il grottesco, il surreale, ilcomico, senza dimenticare i grandi classici.Confermate anche le rassegne storiche TREND, giunta alla tredicesima edizione,e GAROFANO VERDE, giunta addirittura alla ventunesima edizione, entrambe curateda Rodolfo di Giammarco e realizzate con il prezioso sostegno del Comune diRoma.Ad alternarsi sul palcoscenicotrasteverino molte compagnie romane accanto a diverse proposte provenienti datutta Italia. Artisti affermati e nomi meno noti. Ma soprattutto larghissimospazio alla drammaturgia contemporanea.In scena, fra gli altri, attori comeAntonio Salines, Francesca Bianco, Sydne Rome, Isabel Russinova, RiccardoCastagnari, Elena Arvigo, Elena Russo, Emanuele Salce, Luca Sandri, CarlaFerraro, Corinna Lo Castro, Valentina Martino Ghiglia, Silvia Siravo, NunziaGreco, Evelina Nazzari, Piergiorgio Fasolo, Gian Franco Phino, PatriciaVezzuli, Francesco Branchetti, Mino Manni.A dirigerli registi come Carlo EmilioLerici, Ferdinando Ceriani, Giuseppe Venetucci, Alida Mancini, ClaudioBoccaccini, Marco Calvani, Alberto Oliva.Fra gli autori si va dai classici comeDostojevski, a cui si possono aggiungere a pieno titolo Dario Fo e Franca Rame,Simone de Beauvoir e il trio Gaber-Luporini-Simonetta, per arrivare aicontemporanei Sarah Kane e Bryony Lavery per la drammaturgia inglese, Jean Delle Gerald Sibleyras dalla Francia, Gloria Kellett dagli USA, Stefan Zweigdall’Austria, e dall’Italia Guardigli, Verasani, Galli, Branchetti, Falleri,Jattarelli.Per favorire al massimo la partecipazionedel pubblico, il Teatro Belli mette a disposizione delle forme di abbonamentoassolutamente uniche e le nuovissime Fidelity Card: la BELLI/friend, che consoli 15€ permetterà di assistere a tutti gli spettacoli al prezzo di 5 eurociascuno, e la BELLI/fan, che con 100€ darà diritto ad assistere a tutti glispettacoli al prezzo simbolico di 2 euro ciascuno per ben due stagioni!Il Teatro Belli riapre con l’obiettivo diripetere, e possibilmente migliorare gli straordinari risultati ottenuti nelleultime stagioni che hanno registrato presenze per oltre 15.000 spettatori.Cifre che attestano il Belli ai primiposti fra i teatri italiani sotto i 250 posti.