I motivi di salute che, come è noto, costrinsero il Maestro Battiato a ritirarsi dalle scene, non gli impedirono di partecipare alla lavorazione dell’album e dell’inedito – scritto e composto da Battiato con Juri Camisasca – dal titolo “Torneremo ancora”.All’interno, anche 14 tra i brani più rappresentativi della sua opera, registrati durante le prove di alcuni concerti nel 2017 con la Royal Philharmonic Concert Orchestra, diretta dal Maestro Carlo Guaitoli.

“Nelle versioni con la Royal Philharmonic Concert Orchestra ho trovato nel suono, nel colore quasi metafisico che si è generato, ulteriori stimoli per scavare più in profondità” disse il Maestro Battiato “Da anni ho lavorato sulla conoscenza del mistero insondabile del passaggio” continua, commentando l’inedito ‘Torneremo ancora’ “Da ‘La porta dello spavento supremo’ a ‘Le nostre anime’ sino al documentario ‘Attraversando il bardo’. ‘Torneremo ancora’ ne è una ulteriore testimonianza.”

“Aver visto Franco stesso commuoversi durante l’ascolto finale dell’intero disco è stata la conferma che un lavoro importante era stato fatto, dando vita a un documento che rende onore alla sua straordinaria carriera” ,così il Maestro Guaitoli.

Questa la tracklist completa dell’album: Torneremo ancora, Come un cammello in una grondaia, Le sacre sinfonie del tempo, Lode all’inviolato, L’animale, Tiepido aprile, Povera patria, Te lo leggo negli occhi, Perduto amor, Prospettiva Nevsky, La cura, I treni di Tozeur, E ti vengo a cercare, Le nostre anime, L’era del cinghiale bianco.

Artista visionario, colto, ironico, eclettico, curioso sperimentatore del nostro panorama musicale, Franco Battiato ha rivoluzionato la musica italiana fondendo più registri (musicale, linguistico, estetico) e coniugando lo spirito più avanguardistico e colto a quello più popolare. Il suo estro e la sua creatività hanno trovato espressione anche in altri ambiti artistici (pittura, cinema, editoria) contribuendo a definire la sua originale personalità. Questo il nostro ricordo.