Bertolucci, uno dei più acclamati maestri del cinema internazionale, presenzierà la serata di apertura introducendo Il Conformista (1970), film che ha ispirato importanti registi americani come Martin Scorsese e Steven Spielberg. Tra gli ospiti invitati alla grande serata di gala, che si svolgerà il 15 dicembre nell’Agnes Gund Garden Lobby del MoMA, registi, attori, scrittori, artisti e critici tra i più influenti: Martin Scorsese, Jonathan Demme, Blake Edwards, Jim Jarmush, Paul Schrader, i fratelli Cohen,  Anjelica Houston, Isabella Rossellini, Liv Tyler, Rachel Weisz,  Debra Winger, Robert De Niro,  John Malcovich,  John Turturro, Gato Barbieri, Amitav Gosh, Mira Nair. La programmazione della retrospettiva prevede anche la première newyorkese del documentario La via del petrolio (1967), restaurato da eni e dalla Cineteca Nazionale ed altre rarità del regista come Il canale e l’episodio Histoire d’eaux (tratto da Ten minutes older – the cello) oltre ai documentari sul regista Le voyaguer italien di Fernand Moskowitz, Once upon a time…last tango in Paris… di Serge July, Bertolucci secondo il cinema, di Gianni Amelio.Le nuove copie dei diciassette film che fanno parte della retrospettiva sono state  realizzate da Cinecittà Luce, che ha seguito nei quindici mesi di lavorazioni, tutte le operazioni di stampa, affidandone la supervisione ai direttori della fotografia che hanno lavorato con il regista (il premio Oscar® Vittorio Storaro, Darius Khondji, Fabio Cianchetti), al fine di riprodurre l’originale perfetto equilibrio di luce e colore, ed il coordinamento ad Alessandra Bracaglia.Il pubblico americano sarà quindi in grado di ammirare nel loro originario splendore capolavori come Ultimo tango a Parigi (1972), con Marlon Brando e Maria Schneider; Novecento (1976), con Robert De Niro, Gérard Depardieu, Donald Sutherland; Il tè nel deserto (1990) con Debra Winger, John Malkovich, Campbell Scott; Il piccolo Buddha (1993) con Keanu Reeves, Bridget Fonda, Chris Isaak e Io ballo da sola (1996), con Liv Tyler e Jeremy Irons.All’età di ventuno anni, Bernardo Bertolucci debuttò al Festival di Venezia con il suo primo film, La commare secca (1962), da allora la sua carriera è stata costellata da riconoscimenti internazionali tra cui i nove Oscar® vinti per L’Ultimo Imperatore (1987). Bertolucci ha lavorato con molti artisti di fama internazionale, oltre ai citati direttori della fotografia, lo hanno affiancato gli scrittori Franco Arcalli, Mark Peploe, Clare Peploe, i compositori Georges Delerue, Ennio Morricone, Alessio Vlad, i costumisti Gitt Magrini, Louise Stjernsward, Metka Kosak, gli scenografi Ferdinando Scarfiotti e Gianni Silvestri,  i produttori Giovanni Bertolucci, Alberto Grimaldi e Jeremy Thomas, che hanno contribuito al forte segno che contraddistingue lo stile e il contenuto delle sue opere. Il 16 dicembre, grazie al supporto di eni, verrà inaugurata la mostra fotografica  Bertolucci Images, presso The Art Directors Club di New York, che include 140 immagini dei film diretti da Bernardo Bertolucci dal 1962 al 2003, realizzate da diversi fotografi, un viaggio evocativo di circa quarant’anni attraverso un grande cinema introspettivo.