È vivo uno dei tre dispersi della violenta calamità naturale che ha colpito ieri Capoterra. Roberto Lai, agricoltore di 51 anni, è tornato a casa nella notte, dopo aver prestato le cure necesarie ai cavalli del maneggio “Club house” di Poggio dei Pini.Due persone, tuttavia, sono ancora disperse a Capoterra: Antonello Porcu, 55 anni, ingegnere della Asl di Cagliari, di cui non si sono avute notizie dal momento dell’alluvione, ed Annarita Lepori, insegnante 40enne della scuola alberghiera di Pula, che si trovava in auto, quando è stata colpita dalla calamità,mentre la persona in macchina con lei è stata soccorsa.Le vittime accertate, comunque, risultano Speranza Sollai, 85 anni, rinvenuta ieri mattina nel seminterrato della sua abitazione a Capoterra, Mariano Spiga, 66enne, trovato intrappolato nell’auto a Sestu, e Licia Zucca, 78 anni, rimasta bloccata mentre cercava di andare via da Poggio dei Pini.Il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso ha, quindi, precisato che le condizioni in Sardegna restano ancora preoccupanti: “La situazione, nel comune di Capoterra, è molto difficile, perchè una valanga d’acqua si è abbattuta sul territorio sicuramente vulnerabile per tutto quello che si è costruito negli anni passati, e di cui oggi madre Natura ci chiede il conto”. Bertolaso, dunque, ha illustrato il piano d’intervento: “Adesso, prima di tutto il resto, si tratta di ripristinare le condizioni di vivibilità e ritrovare i dispersi, restituendo a tutti quelli che hanno perso le abitazioni quello che potranno recuperare. Le frazioni particolarmente colpite sono Rio San Girolamo e Frutti d’oro. Il lavoro si prospetta lungo e difficile e per questo abbiamo deciso, d’intesa col presidente della Giunta regionale sarda, di adottare le procedure standard della Protezione civile nazionale, con l’istituzione di un centro operativo misto che gestirà tutte le attività”.
Il presidente del Senato, Renato Schifani, nel frattempo, ha inviato un messaggio al prefetto di Cagliari, Salvatore Gullotta, dove ha espresso, ai familiari delle vittime e alle popolazioni colpite, “i sentimenti del più profondo cordoglio” personale e dell’Assemblea di Palazzo Madama per le morti causate dal violento nubifragio.