Le stagioni cambiano e, con loro, cambia anche il modo in cui dormiamo.
Più luce al mattino, buio che arriva tardi, temperature ballerine, lenzuola che sembrano troppo o troppo poco. Il corpo si adatta, sì, ma lo fa a modo suo, e non sempre senza effetti collaterali.

Durante i cambi di stagione — soprattutto primavera e autunno — il nostro ritmo circadiano può perdere il passo. Il risultato? Addormentarsi diventa un’operazione più complicata del previsto. E il risveglio, spesso, sembra una punizione.

Ma ci sono piccoli accorgimenti che possono fare la differenza.

🌗 Cosa succede al nostro corpo durante il cambio di stagione?

Il nostro sistema sonno-veglia è regolato dalla melatonina, un ormone che si attiva con il buio.
Quando la luce cambia — e in primavera succede, eccome — il nostro corpo impiega giorni (a volte settimane) per risincronizzarsi.

In più, le variazioni di temperatura influenzano la qualità del sonno: caldo improvviso, sudorazione notturna, sbalzi termici tra sera e mattino.

🧠 Sintomi comuni della “sindrome da cambio stagione”:

  • Difficoltà ad addormentarsi
  • Risvegli precoci o multipli
  • Sensazione di sonno non ristoratore
  • Stanchezza diurna
  • Umore irritabile

No, non stai impazzendo. Sta solo arrivando la primavera.

🌿 Consigli pratici per dormire meglio nel cambio di stagione:

1. Mantieni un orario regolare, anche nel weekend

Il cervello ama la coerenza. Andare a dormire e svegliarsi alla stessa ora aiuta la regolazione naturale.

2. Gestisci la luce (e il buio)

Esporsi alla luce naturale durante il giorno e abbassare le luci un’ora prima di dormire favorisce la produzione di melatonina.

3. Scegli il pigiama e la biancheria giusta

Usa tessuti traspiranti e regolatori di temperatura. Dormire in lino o cotone leggero può fare miracoli quando le notti si scaldano.

4. Cena leggera, ma non vuota

Un pasto completo e digeribile aiuta il sonno. Evita alcol, tè e caffè dopo le 17.

5. Rituale serale slow

Bagno tiepido, lettura lenta, una tisana. Sì, sembra una pubblicità, ma funziona.

6. Lascia spazio alla lentezza

Non pretendere che il corpo segua subito la stagione. Lascia che si adatti. Il sonno è un processo, non un interruttore.

🌙 Dormire bene nonostante il meteo? Si può.

Il corpo sa cosa fare. Ma ogni tanto ha bisogno di un aiuto, o almeno di un po’ di silenzio e coerenza.
Ascoltarlo è il primo passo per dormire meglio. Anche quando la primavera bussa e non sai se mettere il piumino o la trapunta.

Per approfondire il legame tra salute e riposo, consulta la guida dell’Istituto Superiore di Sanità sul sonno.

Comodino serale con libro, tisana e luce soffusa per favorire il sonno