Agli italiani manca viaggiare. Potevamo immaginarlo dopo due mesi di lockdown, in cui i nostri feed di Instagram si sono riempiti di nostalgia e ricordi di viaggi. Ma adesso sono loro a dircelo. Un sondaggio* su un campione di oltre 10.000 italiani svolta da Eden Viaggi, infatti, svela i loro desideri in tema di vacanze e come essi immaginano e sperano sarà viaggiare dopo questo periodo di emergenza sanitaria.

Gli italiani hanno una gran voglia di tornare a viaggiare, dichiara Tommaso Bertini, direttore marketing e comunicazione Eden Viaggi SPA.Dal nostro sondaggio emerge che ben il 39% degli intervistati aveva già prenotato le vacanze per i ponti primaverili o per l’estate prima che l’emergenza Covid-19 esplodesse in Italia: il 33% di loro dichiara di averle prenotate proprio in Italia, il 26% in un altro Paese dell’Unione Europea e il 41% nel resto del mondo. Ma è particolarmente significativo il fatto che il 18% di loro abbia ancora le vacanze prenotate: è indice quantomeno di speranza, o fiducia, nel poter partire per il meritato viaggio. Il 63% degli intervistati ha dichiarato che pensa di tornare a viaggiare appena ce ne sarà la possibilità e rilevante è anche il fatto che, in generale, il 53% delle persone preferirebbe per quest’anno restare nel nostro Bel Paese.

Quest’anno, un tema cruciale in fatto di turismo sarà senza dubbio la sicurezza e la conseguente tranquillità dei viaggiatori: dopo questa emergenza sanitaria la cosa fondamentale sarà infatti l’impegno da parte di tutti i player del settore verso il rispetto della distanza di sicurezza e di tutte le norme sanitarie necessarie perché si possa tornare a viaggiare in tutta serenità. A questo proposito, è significativo il fatto che il 60% degli italiani dichiari già di sentirsi tranquillo all’idea di viaggiare in Italia, mentre il 33% nutre la stessa serenità verso i viaggi all’estero.

La mente degli italiani non si ferma mai e non l’ha fatto nemmeno durante questo lockdown, infatti in quest’ultimo periodo il 91% di loro ha comunque trascorso del tempo a fantasticare sui prossimi viaggi da fare. Si è parlato molto ultimamente del “viaggiare dal divano” o “viaggiare con la fantasia”, per crearsi finestre di evasione da una realtà difficile che tutti noi, chi più chi meno, stavamo e stiamo affrontando. Gli italiani hanno ascoltato il consiglio e hanno fantasticato: chi l’ha fatto semplicemente andando a riguardare le vecchie foto dei viaggi passati (50%) e probabilmente ricordando i momenti più belli e divertenti trascorsi in quelle vacanze, perché in fondo i ricordi sono un po’ come delle macchine del tempo. In tanti si sono invece proiettati più verso il futuro, sfogliando cataloghi e pagine web dei Tour Operator (49%) o leggendo riviste e racconti dei travel blogger (13%) per cercare ispirazione e sognare la prossima vacanza in quei luoghi che hanno sempre desiderato vedere. O ancora, ci siamo affidati ai social (26%), che in questi mesi sono stati la nostra finestra sul mondo e per tanti anche una fonte di ispirazione per viaggiare in mete lontane. E poi c’è chi ha viaggiato sulle trame dei film (21%) e dei libri (16%), nei racconti di viaggio e avventura o nelle storie di popoli e terre lontane, con i protagonisti che alla fine del romanzo credi anche un po’ di conoscere e se vengono da altri mondi forse, grazie a quelle storie, ne hai potuto conoscere un po’ anche la cultura.

Ma quali viaggi sognano ora gli italiani? Cosa desiderano di più per le loro vacanze dopo questa emergenza? Il 65% sogna la vacanza All Inclusive al mare, per concedersi il meritato relax e staccare finalmente la spina dopo questi mesi passati tra smart working e didattica a distanza. Sempre al mare ma con pacchetto volo+hotel per il 36% degli intervistati, con la libertà di esplorare luoghi, culture e sapori nuovi e allo stesso tempo la comodità di una soluzione acquistabile in agenzia viaggi. Desiderio di montagna, natura e aria pulita per il 16%, mentre altri attendono il momento in cui finalmente potranno di nuovo visitare le più belle città d’arte (14%), tra mostre, musei e antiche meraviglie, o in cui potranno vivere di nuovo l’avventura di un safari in Africa (13%) per vedere da vicino i Big Five nel loro habitat naturale, senza tralasciare la voglia di un ritorno dei viaggi di gruppo (10%) in cui rientra il tema della condivisione delle esperienze e dei tour sostenibili (10%) per avvicinarsi sempre di più alle popolazioni e usanze locali.

E l’ospitalità? In attesa della possibile ripartenza degli spostamenti fuori regione prevista per il 3 giugno, le persone hanno già chiari i loro desideri. Gli italiani viaggiano principalmente in famiglia (38%) o con il proprio partner (44%) e così trionfano i villaggi con il 54% delle risposte, strutture studiate per il comfort di tutti, seguiti da hotel o bed&breakfast (25%), resort di lusso (17%) e appartamento (14%).

Cosa si aspettano gli italiani da un tour operator per le prossime vacanze? Facile visto il periodo in cui ci troviamo, scontistiche per il 49% di loro, che permettano a tutti di concedersi una vacanza dopo questo brutto periodo, la sicurezza nelle strutture e in viaggio per il 24%, un’assicurazione viaggio più completa che permetta di partire sereni per il 15% e maggiori consigli da parte dei player del turismo su quali saranno le mete migliori da scegliere per le vacanze per il 12%.

Ma, a dimostrazione di quanto già affermato, cioè che le persone davvero non vedono l’ora di tornare a muoversi libere per il mondo, il 27% dichiara con passione di volersi adattare a tutto, l’importante è ricominciare a viaggiare.