Gli pneumatici influiscono su ognuno dei più importanti aspetti dell’uso della propria auto: dal rendimento, alla guidabilità, dalla risposta in curva agli spazi di frenata, dall’aderenza su asciutto e bagnato alla rumorosità. Una scelta consapevole del pneumatico risulta quindi di fondamentale importanza per la qualità dell’esperienza d’uso e forse ancora di più per la sicurezza propria e degli altri.

La scelta giusta implica una valutazione delle proprie esigenze, oltre che di ciò che offre il mercato: il costo, la qualità e le caratteristiche della propria vettura sono le variabili che tenute nella debita considerazione permetteranno di ottenere il massimo dal proprio acquisto. Pensiamo ad esempio a marchi come Bridgestone che offrono prodotti di una qualità superiore, senza dimenticare i servizi di manutenzione e montaggio di alta professionalità rivolgendosi a Gomme Bridgestone in First Stop, rivenditore ufficiale di questo marchio in Italia.

Consumo e altri parametri

L’introduzione della nuova etichettatura europea ha fatto sì che ogni copertura in gomma messa in commercio debba essere obbligatoriamente accompagnata da una sorta di carta d’identità che fornisca le informazioni necessarie per valutarne l’acquisto in tutta consapevolezza.

Prima di entrare di più nel merito, senza tuttavia troppi dettagli tecnici, è subito il caso di sottolineare come la qualità di uno pneumatico sia necessariamente influenzato dal suo prezzo. In effetti, in fatto di pneumatici, la qualità garantita da brand come Bridgestone non ci si può aspettare di ritrovarlo quando si cambiano gli pneumatici presso un centro commerciale o acquistando gomme di brand appena comparsi sul mercato: prodotti da aziende che non sono dotate delle competenze e delle soluzioni tecnologiche di un marchio che ha fatto la storia degli pneumatici.

Ciò non significa che nell’ambito di gomme di qualità non ci siano possibilità di risparmio, tutt’altro; ma se si vuole il meglio, si dovrà pagare qualcosa di più rispetto a un prodotto dalla resa media o rispetto a un prodotto ottimizzato esclusivamente su un versante, per esempio quello del consumo di carburante.

L’etichetta europea, dunque aiuta a comprendere quali sono i parametri da valutare in un pneumatico:

  • Risparmio di carburante, con una classificazione dalla A alla G;
  • Aderenza sul bagnato, dalla A alla G;
  • Rumorosità di marcia esterna rispetto all’abitacolo.

L’ultimo parametro necessita di un chiarimento: la rumorosità è riferita all’esterno dell’auto, ma resta chiaro che i rumori esterni sono percepibili anche dall’abitacolo.

Acquistare uno pneumatico di marca, come Michelin, Pirelli, Bridgestone, Continental, etc. è una garanzia: non si avranno sorprese, ciò che si compra è ciò che si ottiene. Inoltre, tra i migliori brand, come quelli menzionati, si trovano anche i migliori articoli sul mercato: perché questi produttori sono dotati del migliore know-how e fanno investimenti costanti in innovazione per garantire continui perfezionamenti.

Se si desidera risparmiare qualcosa si può valutare l’acquisto di brand di qualità media, come Firestone per esempio: non si otterrà quello che si può avere dai migliori, ma può essere un compromesso accettabile. Come per altro con l’usato: se si riesce a trovare un set usato ma non troppo datato, allora si può risparmiare qualcosa.

Conclusioni

Messo un punto fermo sulla sicurezza, con l’aderenza sul bagnato e gli spazi di arresto, sulla base del proprio budget si potrà procedere a selezionare tra i prodotti disponibili, tenendo conto che il risparmio di carburante sulle lunghe percorrenze può essere determinante sulla valutazione finale di una gomma.