Puntuale come l’estate torna il consueto appuntamento con  Concerti sotto le Stelle 2009, il festival internazionale di world music organizzato dall’Associazione Mario Castelnuovo-Tedesco e dal Marina di Pescara e che ieri sera in una location d’eccezione, il porto Turistico, ha ospitato il primo dei dieci concerti che animeranno le sere d’estate degli amanti della musica virtuosistica, in un gioco di sonorità, accostamneti e soprattutto contaminazioni che caratterizzano da ben 16 edizioni un evento finalizzato a momenti di educazione oltre che di costruttivo intrattenimento.
Ricchissimo il cartellone che il direttore artistico, il chitarrista Maurizio Di Fulvio, deus ex machina dell’iniziativa, ha presentato con soddisfazione, sottolineando che ” con poco si riesce a fare molto” specie in un contesto di crisi economica in cui la “cultura è un bene voluttario”.Dopo la performance, ieri sera,  del percussionista cubano Ray Mantilla, istronico protagonista del latin jazz, che ha deliziato il pubblico  con uno spettacolo originale e ricco di ritmo, domani 7 agosto, con un repertorio altamente virtuosistico fatto di melodie struggenti e passionali, salirà sul palco Daniela Romacker, tedesca di Mannheim, oggi considerata la più importante violinista etnico-tzigana.Il 9 agosto ascolteremo Bobby Watson, il compositore e sassofonista contralto di Kansas City, duettare con Maurizio Di Fulvio. L’11 agosto, viaggio all’interno della grande tradizione spagnola con i fratelli Paco e Josè Manuel Cuenca, direttori artistici del Museo Andrés Segovia a Linares (Andalucia – Spagna), tempio mondiale della chitarra e la ballerina Raquel Parrilla.Dalla Spagna all’Irlanda:il 13 agosto, Kay McCarthy, l’ambasciatrice del folk irlandese in Italia proporrà un repertorio variegato, caratterizzato da leggenda, mito e misticismo.
Vocalità mediterranea e cancion classica, il 17 agosto, tra tanghi, milonghe e valzer con Elena Filini e Duo DissonAnce. L’Orchestra “Duchi d’Acquaviva”, costituta dalle prime parti delle migliori orchestre italiane e diretta da Nataliya Gonchak, giovane musicista dell’Ucraina dell’Ovest, ci condurrà, il 18 agosto, lungo un coinvolgente percorso:da Grieg a Piazzolla, passando per Britten.Definita da Donato Renzetti ”bellissima rivelazione” abruzzese, il 20 agosto ascolteremo l’Orchestra femminile del Mediterraneo, reduce dall’esordio davanti alla Principessa Wijidan Al-Hashemi, Ambasciatore di Giordania. L’atmosfera mitica delle sale da ballo americane degli anni ’30 aleggierà il 22 agosto con lo swing morbido e raffinato delle Boop Sisters, soliste tra l’altro dell’Orchestra di Renzo Arbore. Ultimo appuntamento, il 23 agosto con l’olandese Stochelo Rosenberg, erede dello stile gipsy jazz di Django Reinhardt. Sicuramente una leggenda vivente della chitarra. Per informazioni:www.castelnuovotedesco.it  info@castelnuovotedesco.ittel. +39 347.5388836