L’Agenzia federale di biologia medica della Federazione Russa ha annunciato di aver elaborato un farmaco per il trattamento del Covid-19 basandosi sui principi attivi della Meflochina, utilizzata per combattere la malaria. Nel comunicato si specifica che l’elaborazione del medicinale è stata effettuata presso il centro scientifico Farmzashita con l’ausilio di dati provenienti da Cina e Francia.

“Il farmaco blocca con un alto grado di selettività l’effetto citopatico del coronavirus, impedendo la sua riproduzione; inoltre l’azione immunosoppressiva della Meflochina impedisce eventuali reazioni infiammatorie causate dal virus. L’aggiunta di antibiotici macrolidi e di penicillina sintetica non solo neutralizza l’insorgenza di un’infezione batterica ma permette anche di incrementare la concentrazione di antivirale nel sangue e nei polmoni”, ha riferito la direttrice dell’Agenzia Veronika Skvortsova.

La Meflochina, si precisa inoltre nel comunicato, verrà impiegata per la realizzazione di un preparato efficace per la profilassi. Secondo l’esperta, il nuovo medicinale potrà essere utilizzato per curare pazienti affetti da Covid-19 indipendentemente dalla gravità delle loro condizioni di salute.