Dato per scontato che perdere peso con la bella stagione è più semplice, non dobbiamo però sottovalutare l’azione stimolante delle basse temperature sul metabolismo. Quando ci esponiamo al freddo, il nostro corpo brucia calorie attraverso il processo di termogenesi per permettere di mantenere una temperatura interna stabile. Inoltre, si attiva un particolare tipo di tessuto adiposo, chiamato tessuto adiposo bruno, molto attivo nel produrre calore e particolarmente abbondante nei neonati. Le cellule di tessuto adiposo bruno, un tempo ritenute assenti negli adulti, in realtà restano, sebbene in percentuale modesta. Queste cellule, una volta “risvegliate” dal freddo, continuerebbero a lavorare, favorendo così la diminuzione del grasso normale, cosiddetto bianco, e il conseguente dimagrimento. Quindi, i consigli sono: mangiate in modo bilanciato, appena ipocalorico ma riscaldante; aumentare le passeggiate all’aperto; coprirsi il giusto, senza esagerare.

Mangiare d’inverno: calore e leggerezza

CIBI CALDI E COMPLETI

Il consiglio di esporsi al freddo non vale però per l’alimentazione. Al contrario, tranne che per la frutta o le insalate, è bene aumentare la quantità di pietanze calde, utili per corroborare e aiutare il fisico ad affrontare i climi rigidi. In più, l’aggiunta di bevande calde (mai bollenti) durante i pasti li renderà più digeribili.

UN MENU DA 1400 CALORIE

In media, il fabbisogno calorico di una donna che non svolge un’attività sportiva si aggira intorno alle 1800 calorie al giorno. Per permettere un dimagramento di circa mezzo chilo a settimana, in dietologia si consiglia di ridurre l’apporto energetico di circa 500 calorie al giorno.

CIBO PER CIBO LE PORZIONI CONSIGLIATE

Come cereali, calcolate al giorno 200 g in tutto, sommando le varie fonti, ossia pane, pasta, cereali per la prima colazione e in chicchi (ad esempio: 40 g di pane a colazione, 80 g di pasta o cereali e 20 g di pane a pranzo, mentre alla sera 60 g di pasta o pane (o 30 di pasta e 30 di pane). Non pesate gli ortaggi, che sono praticamente acalorici, e le 2-3 porzioni di frutta consigliate. Invece attenzione alla quantità d’olio utilizzata: non superate i 6 cucchiaini al giorno, sia per cucinare che per condire. State su porzioni da 100 g per carni magre, pesce e legumi cotti (40 g di peso da secchi). Riguardo ai formaggi, scegliete porzioni da 80-100 g di ricotta o fiocchi di formaggio, 30-40 g di quelli stagionati e circa 120 ml di yogurt o latte parzialmente scremato.

FONTE CUCINA NATURALE