“Quand’è stata l’ultima volta che ho fatto un esame oculistico?”. È la domanda che gli oculisti di AIMO chiedono a tutti i cittadini italiani di rivolgere a sé stessi in occasione della Giornata Mondiale della Vista, che si è celebrata lo scorso 8 ottobre, incoraggiandoli a sottoporsi ad una visita per difendere la salute dei propri occhi. La vista è un bene prezioso che dobbiamo proteggere, oggi più che mai, soprattutto alla luce di una questione che non va sottovalutata: è ormai un dato di fatto che l’invecchiamento della popolazione, abbinato al cambiamento degli stili di vita e ad un accesso limitato alla cura degli occhi (soprattutto nei Paesi a medio e basso reddito), è tra le principali cause di un numero sempre crescente di persone che vanno incontro ad una compromissione della vista, grazie all’aumento dell’incidenza di cataratta, errori refrattivi, glaucomi e retinopatie.

Patologie, queste, che influiscono pesantemente sulla qualità della vita di persone di ogni fascia di età”.   Tra le cause più frequenti di riduzione o perdita della vista nel mondo ci sono: difetti di vista non corretti (49%), cataratta (25,8%), degenerazione maculare senile (4,1%), glaucoma (2,8%), problemi corneali (2,5%), retinopatia diabetica (1,2%). La recente recrudescenza della prevalenza della disabilità visiva evitabile è dovuta principalmente all’invecchiamento della popolazione, all’aumento della prevalenza di errori refrattivi non corretti e, in misura minore, alla cataratta. Per questo è importante continuare a impegnarsi per la prevenzione, la diagnosi e la terapia precoce delle principali alterazioni visive e oculari.

 Gli oculisti di AIMO hanno colto l’occasione della Giornata Mondiale della Vista per lanciare il loro XI Congresso nazionale, che quest’anno avrà come slogan ‘Una buona vista supera le distanze’. L’evento, che si svolgerà a Roma il prossimo 16 e 17 ottobre (presso l’Hotel NH Collection Roma Vittorio Veneto, in Corso d’Italia 1) sarà il primo in Italia nel campo dell’oftalmologia realizzato con formula ‘ibrida’, con relatori in presenza e partecipanti a distanza.

“Saranno affrontati tutti gli argomenti di attualità del settore- fa sapere il presidente Menabuoni- saranno presentati video sulle chirurgie complesse, si parlerà di patologie della cornea, del glaucoma, di chirurgia della retina, di comunicazione e telemedicina. Sono previsti tavoli riservati ai gruppi di lavoro dedicati alla redazione di linee guida riconosciute dall’Istituto superiore di Sanità per la chirurgia della cataratta nell’adulto, per le terapie intravitreali, per la diagnosi e terapia del melanoma coroidealeconclude il presidente di AIMO- e per la corretta profilassi antibiotica in oftalmologia.