Proposta ’13 prosegue con Il nostro amore schifo,uno spettacolo che è un composto di comicità, cinismo e puro surrealismo,un’indagine semiseria sul sentimento intricato della gioventù, sezionato efatto a pezzi da due figli del nostro tempo, ingenui e al tempo stessospietati. E’ una storia di non-amore durata decenni e condensata nel giro diun’ora, tra apici sublimi e biechi deragliamenti, nel tentativo di comporre laguida illustrata della prima esperienza sentimentale, letta come tragicomicorito di passaggio che tocca a tutti, prima di consacrarsi alla tiepidezzadell’età adulta. Uno spettacolo capace di esprimere uno humor acuto e sottile,freschissimo e surreale che evoca Troisi, ma ricorda anche l’ironico dualismoVianello-Mondaini e non prescinde dalla lezione di Petrolini. I dueprotagonisti potrebbero essere Werther e Carlotta. In realtà due figure vuote erivestite. Lui è il suo sguardo truce e la tentazione di fare del propriodolore una bandiera, lei è le sue feste di compleanno, i suoi sorrisi chechiedono scusa, e il desiderio di essere speciale, pur non essendo moltodotata. 
Si incontrano e decidono che è amore. Werther prima la inizia allesottili autoviolenze del cuore, poi le spiega che lei è la cosa più bella delmondo. Carlotta fa l’errore di ascoltarlo e così finisce per consegnargli ipolsi per essere legata e ridotta finalmente al silenzio… Lo spettacolo ha lasua forza nel testo, una carrellata velocissima su una storia lunga, loquace epiena di alti e bassi. Ogni scena è un’istantanea della loro parabola esistenziale,in una sorta di racconto tra i decenni che alterna una serie di istantaneesurreali, ironiche e feroci: il primo incontro, la crisi dei sette anni, ilpranzo dai genitori di lei, un funerale inaspettato, l’ombra di un tradimento,il matrimonio… Lo strumento che caratterizza questi fermo-immagine è propriola comicità messa in atto attraverso il lento svelarsi di quell’ironia atroceche è nascosta sotto ogni storia d’amore troppo chiassosa e movimentata peressere autentica. Una squisita mistura di divertita ferocia e malinconicaallegria.   TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLOVia Ostuni, 8  – RomaSabato 19 ottobre ore 21 e domenica 20 ottobre ore 18.00
IL NOSTRO AMORE SCHIFO
di e con “Maniaci d’amore”Luciana Maniaci e Francesco D’Amore
regia Roberto Tarasco