Mostra d’arte, show room, abitazione? Tutto questo e molto altro nel grande loft al centro di Roma (Officina Arte al Borghetto) che il 22 e 23 settembre ospita l’esposizione temporanea in cui con stile e fantasia la casa dei nostri sogni prende corpo, costruita con mobili e oggetti di antiquariato, modernariato, contemporaneo, re-cycle.Un luogo magico, una casa all’avanguardia, di circa 400 metri quadri divisi in quattro grandi zone – pranzo, salotto, notte e bagno – informale ma funzionale, dove ognuno di noi desidererebbe accogliere, incontrare e condividere.Sono più di trenta i professionisti del settore con base a Roma che partecipano alla prima edizione dell’evento, nato dall’idea dell’esperta di modern design Tiziana Mazzi. Da Bab ‘900 ad Animalier con mobili industrial design, da Attik di Valentina Leoni – specializzata nel modern design danese – ad Artefici, che partecipa con un pianoforte a coda di cartone riciclato, da Devi Forme di Via dei Coronari all’antiquario Alberto Robiony, fino a Flair di Via Margutta. Lontano anni luce dalla tradizionale idea di spazio espositivo, ogni partecipante contribuirà con vari pezzi alla realizzazione della “casa”. La cucina con la tavola per il pranzo è pronta per essere apparecchiata con piatti e bicchieri di Sushi Sushi, alle pareti le decorazioni di Cuadros Lifestyle; il salotto con lo spazio lettura ospita le poltrone deco’ di Lilia Leoni; il bagno con una grande vasca ovale Devon & Devon presentata da 175ADeangelis, mobili restyling e vintage francesi di Retrobottega e una parete realizzata da Mosaico Digitale, per un mix unico che mescola avanguardia e gusto classico, praticità ed eleganza. Fulcro del loft è la zona salotto/lettura/conversazione, con una specchiera di Pietro Chiesa per Fontana Arte del 1940, una poltrona in acciaio di Shlomo Arush, pezzo unico del 2008, e una scrivania di Gio’ Ponti, che l’architetto e designer progettò nel 1950. Ancora di Gio’ Ponti, Modernauta presenta due poltrone e un tavolino da salotto del Parco dei Principi di Roma. Ponti ha sempre applicato la sua fantasia non solo all’architettura ma, come in questo caso, al disegno di mobili e arredi dal design innovativo. Le carte da parati sono di Carlo Stanga – Wallpaper d’autore – illustratore di fama internazionale (in Italia collabora con Repubblica e RCS, vincitore del Creative Quarterly 20 Award in occasione della realizzazione del poster per i 25 anni della metropolitana di New York), con i temi squame di pesce stilizzate, motivi veneziani reinterpretati, codici a barre, cartine della metropolitana … Il magnifico divano è di Martin Margiela – stilista belga e nome di riferimento nel campo della moda d’avanguardia, presentato da Sferaotto, mentre la panca è un pezzo del 2010 della designer olandese Kiki Van Eijk, famosa per la sua capacità di infondere divertimento e allegria nei suoi lavori, presentata dalla design gallery Secondome. Accanto alla sua panca troviamo un vero e proprio pezzo d’arte moderna: il tavolo con cubi colorati in silicone di Alessandro Ciffo del 2009. Tutto si mischia, tra utilizzi reali e virtuali, tra oggetti modernissimi e antiquariato e, proprio a proposito di antiquariato, possiamo trovare nella parete divisoria della zona notte e guardaroba un Paravento veneziano del settecento in legno dorato e alcune Lanterne veneziane Luigi XV in lamiera dipinta, in arrivo dalla Galleria Sinopia. Una scintillante armatura da samurai in urushi nuri e oro del periodo Edo ‘700, di Antichità D’andrea, ci introduce nella zona notte dove regna un sontuoso letto cinese da Mandarino di metà 800 (periodo Ching), intagliato rosso lacca e oro, di Daniel Capitanu. Nella zona notte è allestito anche un vero e proprio guardaroba con abiti, scarpe e gioielli di designer di ultima generazione: le scarpe d’autore del giapponese Masaki Matsushima, proposte dal negozio Smalto shoes and wine del Rione Monti; gli abiti e accessori in tessuto per arredamento della stilista Silvia Paradiso di Class Design; i gioielli in argento, bronzo e pietre dure, vere e proprie sculture, della creatrice Stefania Alcarani. E ancora, indossati da manichini anni ’50 le creazioni di Scala 14, una chic sartoria di Trastevere, le scarpe di Guidi e le borse in spugna riciclata di LouLou, elegante negozio di via dei Banchi Vecchi, sciarpe, cappelli e golf di cachemire di Blu Cachemire. Saremo inoltre inebriati dalle fragranze che propone Nobile 1942, una famiglia che da tre generazioni utilizza materie prime naturali per la composizione di profumi. Alle pareti i quadri astratti de I colori del tempo, i quadri iperrealisti con immagini di buick cubane dell’artista Stefano Altieri e alcune grandi stampe della fotografa Livia Mucchi. Non mancherà una grande scrivania, attribuita a Carlo Mollino, di Lamps 60, che ospiterà un Pc con le immagini e i video dei lavori degli allievi dello IED. Il tutto è illuminato con lampade anni ’50, ’60, ’70 e dagli Artigiani della Luce che proporranno fasci di luce in fibra ottica e led.Temporary Show Ritmo D’Autunno vedrà inoltre la partecipazione di due allievi del corso di Product Design dello IED (Istituto Europeo di Design) con due creazioni: “Bucky Ball” e “Good Auspicious”. Bucky Ball è un contenitore ideato da Susanna Mazzilli e Sara Paludi, sviluppato per rispondere alle esigenze dell’abitare co-housing. L’idea nasce con l’obiettivo di riflettere – con creatività e ricercando soluzioni confortevoli – sulle potenzialità della casa come spazio che costruisce relazioni. All’interno di un progetto di Design per il Social Business verrà presentato l’appendiabito Good Auspicious proposto da Ombretta Valenti. Un prodotto innovativo che, unendo due culture, racchiude in se l’incontro fra il design europeo e le botteghe artigianali, riscoperte da questa giovane designer presso la casa famiglia di Mother and Child a Todhupuzha, nella regione Kerala del sud dell’India. Ospiti speciali dell’inaugurazione saranno alcune artiste burlesque, come Dixie Ramone (vincitrice del Dixie Evans Burlesque Festival di Las Vegas ed unica partecipante italiana del New York Burlesque Festival), Vampfire e Ines Boom Boom dell’Accademia dell’arte del burlesque del Micca Club insieme a, direttamente da Lady Burlesque, Albadoro Gala e Sweety-J, quest’ultima vincitrice del reality di Sky. Si potrà ascoltare la selezione musicale del Dj Luca Spataro, prendere un aperitivo con finger food di Gargani e gustare i vini dell’Azienda del Lazio Casale del Giglio. E per chi non beve alcolici, acqua Filette! Giovedì 22 Settembre 2011 ore 19:00 – Inaugurazione Venerdì 23 Settembre – dalle 10:00 alle 20:00Ingresso liberoOfficina Arte al Borghetto – Piazza della Marina, 27 Roma