Dopo il grande successo di Giornifelici – di Samuel Beckett con la regia di Robert Wilson – alTeatro Valle di Roma nel 2010, torna a Roma, al Piccolo Eliseo Patroni Griffi,Adriana Asti, indiscussa protagonista del teatro e del cinema, con una provad’attrice dedicata a Jean Cocteau. Con la prestigiosa messa in scena di BenoîtJacquot, grande regista del cinema francese che per la prima volta si misuracon le tavole del palcoscenico.La voce umanaUnadonna al telefono, nella sua camera da letto, aggrappata alla flebile vocedell’uomo che l’ha lasciata per un’altra. Il celebre atto unico – un intensomonologo della protagonista – ripercorre drammaticamente la parabola dell’amorefinito.Il bell’indifferenteScritto per Edith Piaf, un altro celebre monologofemminile sulla fine di un amore. Alla presenza di una muta e indifferentefigura maschile.”Ledue pièce si susseguono, prima La voce umana, poi Ilbell’indifferente. Nessun intervallo, appena il tempo di modificare a vistala scena. L’attrice scenderà dal palcoscenico, assisterà al cambio degli arredida una poltrona della prima fila, risalirà non appena pronta la scena.NeLa voce umana un pavimento inclinato mostra l’angolo di una camera. Imuri del teatro con le loro porte, scale, estintori restano visibilinell’oscurità. L’attrice, a piedi nudi, non potrà che salire o scendere sullapendenza del pavimento. Un letto, una lampada con abat-jour, una poltroncina,un altro lume con abat-jour, un telefono a filo.Cocteau:”… una camera, un personaggio, l’amore, e l’accessorio banale delle cameremoderne, il telefono … (l’autore) vorrebbe che l’attrice desse l’impressione disanguinare, di perdere il suo sangue come una bestia azzoppata, per terminarel’atto in una camera piena di sangue”.NeIl bell’indifferente si dispongono in altro modo gli stessi arredi,sullo stesso pavimento inclinato, collocando alcuni elementi di scena, porte,finestre e mantenendo visibili i muri del teatro. Si passa da un giorno chefinisce a una notte rischiarata dai neon dell’esterno urbano.Ledue pièce, presentate di seguito, compongono la prova di una sola attrice edesprimono la stessa denuncia di una donna sola. Voilà.”
ORARI E PREZZImartedì, giovedì, venerdì e sabato ore 20.45mercoledì, domenica ore 17.00Posto unico: Intero 20 euro – Ridotto 17