Dalla Firenze rinascimentale alla campagna inglese, fino al mare del Nord: tre protagoniste, tre modi di crollare, tre modi di rinascere.
L’estate non è sempre sinonimo di leggerezza.
Certo, la luce è più intensa, il tempo un po’ meno serrato, ma non per questo abbiamo voglia di leggere solo storie comode.
Ci sono libri che portiamo in vacanza non per dimenticare la vita, ma per capirla meglio. Libri che affondano in profondità emotive e riemergono portando alla luce domande, dolori, speranze.
Neri Pozza ha messo insieme tre romanzi così. Tre voci diverse, tre geografie interiori, un solo filo rosso: la trasformazione.
Sono perfetti per l’estate, sì. Ma solo se intendiamo l’estate come un momento in cui mettersi comodi per guardarsi dentro.
🎨 Carla Maria Russo – Il velo di Lucrezia
L’arte, l’amore e la libertà dentro un quadro
In un tempo in cui la bellezza era un dovere e la libertà una colpa, Lucrezia Buti e Fra’ Filippo Lippi scelsero di amarsi. Carla Maria Russo prende in mano questa storia realmente accaduta e ne fa un romanzo intenso, vivo, potente, che tiene insieme la passione personale e il fermento culturale di una Firenze rinascimentale sfrontata e bellissima.
Filippo è un artista devoto al talento più che alla Chiesa, Lucrezia una ragazza di popolo murata viva in un convento da cui sogna di uscire non per fuggire, ma per essere vista, amata, riconosciuta. La loro unione è proibita, ma più ancora è rivoluzionaria.
Insieme non sfidano solo le regole del tempo.
Costruiscono, attraverso l’amore e la pittura, un modo nuovo di esistere.
Russo non scrive con grazia, scrive con forza emotiva e rigore narrativo. Restituisce ai personaggi non solo la voce, ma l’urgenza, rendendoli reali, imperfetti, appassionati.
Il velo di Lucrezia è una storia d’amore, certo, ma è soprattutto una riflessione su quanto sia difficile e meraviglioso esistere fuori dagli schemi.
📍 Da leggere se ami: romanzi storici con anima, protagoniste fuori posto, biografie che si leggono come romanzi d’arte.
💬 Frase sottolineabile: “La bellezza in cambio della libertà.”
🏡 Amy Twigg – Adorate creature
Una comunità femminile, un equilibrio instabile, una fame di libertà
Iris non vuole più spiegarsi. Ha trentadue anni, una vita che si è accartocciata su sé stessa, e un presente che non sa da dove si comincia a rifare.
Quando arriva a Breach House, una comune femminile in mezzo alla campagna inglese, crede di poter mettere in pausa il mondo. Ma il mondo, e soprattutto le donne, non si mettono mai in pausa.
Twigg costruisce un microcosmo affascinante, un esperimento utopico che non si dichiara mai tale, fatto di relazioni storte, regole mai davvero dette, e una tensione sotterranea che cresce a ogni pagina.
La matriarca Blythe sembra tener tutto insieme con la sola forza del carisma, mentre Iris si perde e si ritrova nell’attrazione per Hazel, figura inquieta, eccessiva, dolcissima e disturbante.
Il romanzo è squisitamente femminile, non come categoria, ma come luogo di scontro, trasformazione e desiderio.
Nulla è facile in Adorate creature, nulla è prevedibile. Le donne qui non si salvano a vicenda: si osservano, si sfidano, si cambiano.
E il lettore resta lì, senza sapere da che parte stare.
📍 Da leggere se ami: dinamiche di gruppo, romanzi psicologici, relazioni complesse
💬 Frase sottolineabile: “Un futuro ordinario l’attendeva. Lei, però, era ancora in grado di immaginare altro.”
🌬 Caroline Wahl – Vento forza 17
Una sorella, un dolore, un viaggio senza destinazione
Ida sale su un treno senza sapere dove vuole andare.
Per una volta, non è solo una metafora.
Il romanzo di Caroline Wahl comincia dove spesso finisce la letteratura: con la protagonista che ha già perso tutto.
Morta la madre, lasciata la casa, lasciato un passato fatto di indecisioni, Ida cerca un altrove che non sia un sogno, ma una realtà vivibile.
E lo trova sull’isola di Rügen, nel Nord della Germania, tra un pub, due perfetti sconosciuti e un mare che non consola, ma ascolta.
Qui la narrazione si fa lenta, atmosferica, silenziosa, ma non per questo meno profonda. Wahl non forza mai il cambiamento di Ida: lo lascia accadere.
E il lettore è con lei, in ogni passo indeciso, in ogni respiro trattenuto.
Vento forza 17 è un romanzo sul lutto, sulla distanza tra sorelle, e sull’inizio di qualcosa che non ha ancora un nome, ma esiste.
📍 Da leggere se ami: storie intime, ambientazioni forti, il dolore che diventa nuova pelle
💬 Frase sottolineabile: “Solo davanti al mare, poteva finalmente stare ferma.”
🧳 Tre romanzi. Tre partenze. Una sola estate che valga la pena.
Che tu vada lontano, o rimanga nel giardino di casa tua, queste storie ti porteranno altrove.
Non ti lasceranno alleggerito, forse, ma ti renderanno più presente a te stesso.
E in fondo è questo che chiediamo a un libro estivo, no?
Di ricordarci chi siamo, mentre ci concediamo di cambiare.
