Dall’incontro tra l’arte della danza e la scienza delle frequenze sonore nasce un nuovo percorso dedicato all’universo femminile: Movenze al Femminile, dove il movimento si unisce alle vibrazioni energetiche sotto la guida di Beatrice Carbone, ballerina Solista del Teatro alla Scala di Milano, e Julia Nemes, naturopata esperta in medicina energetica e biorisonanza, ideatrici del metodo.
Il percorso avrà inizio il 1° febbraio 2021 ed è prevista una Open Class di prova gratuita domenica 17 gennaio alle ore 18 su Zoom (per iscriversi all’Open Class: bit.ly/Open-Class-Movenze-al-Femminile).
Quattro mesi di lavoro, a cadenza settimanale, pensati appositamente online per dedicarsi del tempo per il proprio benessere psicofisico, oggi più che mai essenziale per fronteggiare il periodo complesso in cui stiamo vivendo, caratterizzato da continui mutamenti, incertezze e, spesso, senso di solitudine e isolamento.
Per gestire lo stress derivante da questo momento particolare, ma anche la frenesia quotidiana che caratterizza le nostre vite, il nuovo metodo Movenze al Femminile si pone quale risposta in grado di riportare ciascuna donna in contatto con la più autentica espressione della propria essenza femminile, attraverso una pratica di circa un’ora impostata su un movimento guidato che lavora non solo sul corpo fisico ma anche sui corpi sottili (mentale, emotivo e spirituale).
Tramite una nuova e naturale gestualità originata da stimolazioni energetiche, accompagnate da Beatrice e Julia si intraprende un viaggio consapevole dentro di sé, per scoprire come femminilità e sensualità siano caratteristiche intrinseche all’essere donna; come termini quali dolcezza, emotività e sensibilità si liberino dalle connotazioni negative che rimandano a fragilità, debolezza e instabilità emozionale; come anche un gesto gentile può rivelarsi colmo di energia se eseguito con piena consapevolezza.
Non sono necessarie particolari conoscenze o forma fisica ed elasticità straordinarie. Il corso è stato pensato per tutte le donne che desiderino riscoprire la propria energia creativa, riprendere il contatto con il proprio corpo, imparare ad ascoltarne i segnali e rispettarne i tempi, per ritrovare un rinnovato equilibrio tra corpo, mente e anima e riconoscersi donna nel proprio corpo femminile.
Inoltre, in questo percorso non solo si stimoleranno creatività, intuizione e soft skills individuali, come autostima, fiducia in se stesse e resistenza allo stress, ma si potrà raggiungere anche un miglioramento delle relazioni, con lo sviluppo di empatia, altruismo e leadership, grazie a una nuova pratica di benessere capace di agire sui nostri centri fisici, culla delle nostre emozioni.
Due gli elementi chiave di ciascuna lezione: il Movimento Consapevole, studiato a partire dall’eleganza e dalla compostezza della danza, per dare delicatamente forma alla propria femminilità, e la Vibrazione Sonora sottoforma di frequenze, una tipologia di biorisonanza che agisce a livello cellulare per armonizzare la propria energia e, di conseguenza, riequilibrare mente, corpo e spirito.
«Durante la creazione dei movimenti per le piccole coreografie proposte a lezione – afferma Beatrice Carbone – non si eseguono passi di danza o posizioni accademiche codificate; si dà corpo, invece, ai gesti del cuore, si esprimono emozioni. Le coreografie nascono proprio dall’emozione specifica sulla quale stiamo lavorando con Julia e le ragazze connesse online, in quel momento preciso, dal vivo. È allora che i movimenti si creano come da soli e sanno arrivare al cuore di ogni donna, anche attraverso lo schermo, affinché poi ciascuna li possa fare veramente e profondamente propri».
Ad ogni incontro si approfondirà quindi una stimolazione differente, in un percorso evolutivo finalizzato a trasformare e potenziare l’energia dei corpi sottili attraverso il movimento del corpo fisico, per sbloccare le emozioni legate alla sfera intima della femminilità e della sensualità, che troppo spesso si ignorano o si trascurano. Questo, grazie anche alla consapevolezza focalizzata, che userà la mente per potenziare il movimento e lasciarsi penetrare da emozioni positive creatrici di nuovi stati di coscienza, mentre si lasciano andare i nodi che ostacolano il flusso della propria energia ottimale.
Dai mantra indiani ai suoni di guarigione tibetani – approfondisce Julia Nemes –, dai canti sciamanici ai suoni aborigeni, il potere del suono è sempre stato utilizzato per la guarigione. Infatti, come ricorda il dott. Antonio Morandi, “ogni parte del nostro corpo ha una propria frequenza di risonanza che corrisponde allo stato di salute: quando la frequenza si desintonizza abbiamo la malattia”. Secondo gli studi e le ricerche del dott. Masaru Emoto la struttura molecolare dell’acqua cambia per influenza dei campi elettromagnetici circostanti, in positivo quando è sottoposta a vibrazioni alte (emozioni e intenzioni positive), mentre in negativo quando è sottoposta a vibrazioni basse (più basse di quelle organiche), perdendo coerenza energetica. Se consideriamo che il corpo umano è costituito per il 75% da acqua, appare subito evidente come le vibrazioni – che possono essere trasmesse in molti modi, anche solo con semplici suoni o parole – siano in grado di armonizzare sia elementi fisici, sia fattori emotivi e mentali».
Il corso online è composto da lezioni di movimento, una a settimana di sessanta minuti ciascuna – disponibili on demand dal lunedì e per tutta la settimana fino alla lezione successiva -, e pratiche settimanali di riflessione volte a creare un dialogo con sé e il gruppo attorno alle tematiche affrontate a lezione, oltre a masterclass di approfondimento nel corso dell’anno.
Si sviluppa in un primo trimestre incentrato innanzitutto sul risveglio della femminilità, ispirata al modello universalmente riconosciuto di Audrey Hepburn, che lavora su ciascun “centro”, mentale, causale, emotivo e fisico, e sulla conoscenza del proprio corpo; quindi, si va ad approfondire la sensualità suggerita da un’altra icona assoluta, quale Marilyn Monroe, sviluppando il movimento per ogni centro vitale: mente, cuore, plesso solare e bacino. L’ultima fase del corso agisce, poi, sull’integrazione e la sinergia di quanto appreso nei primi due mesi, al fine di trovare la propria personale risposta. È, poi, possibile proseguire la pratica con un quarto mese di approfondimento, volto a esplorare femminilità e sensualità appartenenti a diverse culture, a completamento del percorso.
Per informazioni su modalità di iscrizione, frequenza e costi visitare il sito internet www.movenzealfemminile.it o scrivere a info@movenzealfemminile.it.