per chi non è una sportiva nata (o uno sportivo nato) avere perso la voglia di andare in palestra a causa del lungo periodo di stop sembra abbastanza normale. Peccato però che il segreto per non ingrassare, per dimagrire meglio e anche per restare più in salute e più longevi, sia proprio praticare un costante esercizio fisico e contrastare le sedentarietà. Insomma, se la bilancia non è amica, lo sport può rappresentare la soluzione ideale (unito, ovviamente, a un’alimentazione sensata).

Per dimagrire allenarsi con i pesi può servire

Nonostante la convinzione diffusa che l’esercizio aerobico sia essenziale per la perdita di peso – come la corsa, il nuoto, o l’andare in bici – un nuovo studio australiano pubblicato su Obesity Reviews ha scoperto che allenarsi con i pesi ha un effetto molto positivo sia sul dimagramento che sul mantenimento della massa muscolare. Quando si dimagrisce, infatti, oltre al grasso si perde anche una percentuale di massa magra, e fare questo tipo di esercizio contrasta efficacemente il calo muscolare. Secondo gli autori dello studio, le persone sovrappeso che si mettono a dieta dovrebbero seriamente prendere in considerazione questo tipo di allenamento per “bruciare” i grassi e salvarsi i muscoli. Anche perché i soggetti oversize spesso hanno problemi articolari che rendono complicate le attività aerobiche e, al contrario, riescono a lavorare meglio in palestra, opportunamente seguiti.

Aumenta il benessere e scende la fame nervosa

Mantenere una vita attiva con un regolare esercizio fisico aiuta a tenere sotto controllo lo stress, e quindi la fame nervosa, permettendo di mantenere con più facilità sia un peso corretto che un senso di benessere. Innescando, insomma, un circolo virtuoso che nel tempo garantisce i migliori risultati. E il fatto che una terapia naturale per lo stress sia rappresentata dal movimento è affermato ormai da tantissimi lavori scientifici, come quello pubblicato su Studies in Sport Humanities che ha approfondito il tema con il conforto dei dati raccolti da anni di ricerche sull’argomento.

E anche il cuore ringrazia

Ma oltre a perdere peso, è ormai noto che muoversi regolarmente è in grado di prevenire o aiutare la gestione di svariate patologie come quelle cardiocircolatorie. A questo proposito è da segnalare una ricerca appena pubblicata su Circulation, una delle riviste più importanti dell’American Heart Association, ossia l’associazione americana dei cardiologi. In estrema sintesi, l’analisi dei dati di oltre centomila partecipanti nell’arco di trent’anni ha rilevato che gli adulti che svolgevano un’attività fisica moderata o vigorosa dalle due alle quattro volte alla settimana avevano un rischio di mortalità significativamente ridotto. Più precisamente, una diminuzione pari al 21-23% per chi aveva praticato un allenamento vigoroso. La riduzione del rischio è risultata maggiore – dal 26 al 31% per le persone che hanno preferito praticare un’attività fisica. Insomma, non serve esagerare o diventare atleti.

D’altra parte è ormai ben documentato che una regolare attività fisica sia associata a un ridotto rischio di malattie cardiovascolari e di morte prematura. Nel 2018, le linee guida sull’attività fisica USA hanno raccomandato agli adulti di impegnarsi settimanalmente almeno 150-300 minuti a settimana con un’attività fisica moderata oppure 75-150 minuti con un’attività fisica intensa, o un’equivalente combinazione di entrambe. Le attuali raccomandazioni dell’American Heart Association, prevedono almeno 150 minuti a settimana di esercizio aerobico di intensità moderata o 75 minuti a settimana o esercizio aerobico intenso, o una combinazione di entrambi.