PROVA COSTUME A PASSO DI DANZA. Le belle giornate e le temperature sopra la media fanno già immaginare i primi week end al mare o in campagna, dove metteremo da parte i pesanti ambiti invernali.

E proprio l’idea di iniziare a scoprirsi provoca in un italiano su 2 (51%), sentimenti contrastanti come euforia (27%) ma al tempo stesso ansia (34%) e insoddisfazione per la propria forma fisica (38%). In altre parole sono vittime di quella che gli esperti hanno definito “bikini blues” e proprio uno studio scientifico australiano condotto dalla dott.ssa Marika Tiggemann, psicologa presso la Flinders University, ha evidenziato gli effetti negativi che lo scoprirsi genera sull’autostima delle persone e delle donne in particolare.

Esiste cioè un meccanismo psicologico che spinge le donne e vivere con ansia, frustrazione, anche depressione il momento dello scoprirsi e addirittura della scelta del costume da bagno. In pratica il cervello si “sdoppia” separando la mente razionale dal corpo. Si chiama processo di auto-oggettivazione ed ha una varietà di conseguenze negative come l’essere sempre preoccupati di come ci si vede e il vergognarsi del proprio corpo. Secondo la psicologa tutto questo è legato ai disturbi alimentari.

Perdere peso si compone di diversi aspetti che devono armonizzare tra di loro. Tra questi l’alimentazione sana gioca un ruolo determinante:

1 – A tavola vale la regola del 5: colazione, pranzo, cena più 2 spuntini a metà mattina e metà pomeriggio

2 – In ogni pasto principale spazio a una buona porzione di verdura

3 – Per gli puntini scegliere frutta fresca e di stagione

4 – Bere almeno 1,5- 2 litri di acqua al giorno: la quantità varia a seconda della persona e delle condizioni ambientali. Nel dubbio un bicchiere d’acqua in più non fa mai male.

5 – Siate sensibili ai legumi: almeno 2 a volte a settimana in uno dei pasti principali consumate zuppe accompagnate con contorni di verdura

6 – I dolci vanno limitati e consumati a fine pasto o a colazione, e più in generale non in aggiunta di altri alimenti

E dal punto di vista psicologico come si contrasta la bikini blues? Secondo la dott.ssa Tiggemann “è bene cercare di focalizzare l’attenzione non sull’aspetto del nostro corpo, quanto sulla funzione, ad esempio immaginandoci in attività piacevoli mentre si sta bene e ci si diverte.

Come il ballo: dimagrire e nel stesso tempo divertirsi. Ebbene sì. Pensate che  un’ora di ballo corrrisponde ad un’ora di corsa.
Contro la cellulite e le alterazioni della circolazione venosa locale, il ballo ideale è il flamenco tipica danza andalusa, che in più tonifica gli arti inferiori. Per rassodare gambe e glutei abbandonatevi alla sensualità delle danze caraibiche che vi permettono di bruciare circa 500 calorie in soltanto un’ora! Pancia piatta, prendete lezioni di samba. I glutei non sono proprio marmorei? Fate un corso di rumba. Con l’acrobatica capoeira, danza brasiliana, 600 calorie se ne vanno in fumo! Fianchi, pancia e spalle, perfettamente modellati con la danza del ventre, sensuale e benefica: 400 calorie in un’ora.

danza

 

Insomma dimagrire sì, ma col sorriso sulle labbra e a passo di danza. Ai piedi le calzature  DANC’IN,  l’azienda specializzata nella creazione di scarpe per la danza e il ballo, che da un sogno di Marcello Ruggiero, produce, a livello internazionale una calzatura tecnica rivoluzionaria.

A cominciare dalla suola da ballo DRS Danc’in:mix di gomma di alta qualità  e superamento della suola in pelle di bufala. Rivoluzionari anche i sottotacchi 4D Pro Competition Danc’in, silenziosi e antiscivolo. Confort assoluto con Active Gel System, la soletta in gel che assobe gli impatti e Superflex Soul, il sottopiede che asseconda ogni movimento. Con le scarpe DANC’IN i vostri piedi vi ringrazieranno.

danza