La Londra post-Brexit rende possibile viaggiare nella capitale delle meraviglie senza polverizzare il conto in banca. Allora via verso il Tamigi. Anche perchè ci aspettano novità e  location tradizionali. Ma quello che ha ispirato questo viaggio è sicuramente la Colonia 154 di Jo Malone ( dal numero civico della prima boutique Jo Malone™ a Londra). Mix di ingredienti che sono diventati sinonimi del brand, questa fragranza si apre con la freschezza del mandarino per arrivare alla nota floreale della lavanda inglese e poi concludere con l’intensità legnosa del vetiver.

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E accompagnati dalla note vibranti di 154 Jo Malone, cominciamo dalla nuova extension della Tate Modern, anche stavolta su progetto delle archistar Herzog& de Meuron, gestita dalla prima donna direttore del Museo: Frances Morris. Il giro nella Londra design può continuare con il Mondrian Hotel, disegnato da Tom Dixon, il design famoso in tutto il mondo per la lampada Copper Shade, una bolla di rame luccicante e specchiante.

Per chi ama lo shopping, imperdibile il Dover Street Market, uno degli store più cool del pianeta, dove andare almeno a curiosare e prendersi un tè con dolcetto da Rose Bakery. Ammettiamolo: anche l’atmosfera “vecchia Inghilterra” mantiene inalterato tutto il suo fascino: per cena prenotate in quella che era una vecchia stazione ferroviaria  e adesso è un albergo: il St. Pancras Reinaissance. Senza dimenticare Borough Market, accanto alla Tate, un mercato vittoriano ristrutturato, con più di 100 stand di cibo.