Beppe Grillo sarà, infatti, dal 28 marzo al 3 aprile (con un giorno di pausa, lunedi 2) al Palalottomatica nell’appuntamento organizzato dalla “The Base Srl”.
Le prime date sono “sold out” da settimane ma ci sono ancora biglietti per gli ultimi giorni di repliche.
Ormai considerato come uno dei personaggi più amati in Italia, bandito dalle televisioni, “profeta” di scandali come il caso Parmalat, Beppe Grillo ha intenzione anche in questo suo “Reset” di puntare il dito contro questo pianeta sempre più malato e corrotto.
C’è da esserne certi: Beppe Grillo su toccherà temi caldi come quello delle intercettazioni telefoniche, dell’informazione, dell’energia e della politica mettendo sempre in evidenza le contraddizioni del nostro modo di vivere e il dominio dell’economia sulla qualità della vita, sulla salute e sull’ambiente, la sua satira politico-economico-ecologica è graffiante e corrosiva. Per capire lo spirito del nuovo show servono proprio le parole scritte da Grillo nel suo Blog.
“Bisogna fare RESET. Stampare magliette con sopra scritto RESET. Tatuarsi RESET. Telefonare alla fidanzata e dirle: “Da oggi ti insegno una nuova posizione: RESET”. Spegnere la televisione al nonno e gridargli nell’orecchio: “RESEEETT!”.
Ripartire da capo (…) Questa democrazia con il buco intorno è fallita. Lo Stato Unitario dopo 150 anni sembra un ferrovecchio. Un coniuge con cui si convive, ma non si sa più il perchè. Bisogna iniziare con pazienza dalle fondamenta. Dai comportamenti individuali. Dal fare rispettare i nostri diritti. Dall’acqua, dall’energia, dalla spazzatura, dalla connettività, dai trasporti. (…) Ognuno si trovi il suo spazio per dire: “RESET”, ogni giorno, tutti i giorni, fino a sfinirli, a ritrovare il nostro Paese che ci stanno portando via.
In questo blog sono sempre più numerosi coloro che scrivono dall’estero o che vogliono emigrare. Ma stiamo scherzando? All’estero ci vadano loro, la nomenclatura della democrazia autoreferenziale. Le iniziative per fare RESET non me le posso inventare tutte da solo. Datemi una mano”. I meetup [ovvero i suoi amici blogger, ndr] saranno invitati a ogni spettacolo per proposte sulle città e sul territorio. Sarà un tour di azione. “Ormai sappiamo tutto (quasi tutto). E sappiamo che dobbiamo cambiare. Che non possiamo più delegare la nostra vita ai partiti. Ségolène si è riferita ai francesi chiamandoli intelligenza collettiva. In Italia non manchiamo di intelligenza. Ci manca il collettivo. La Rete crea il collettivo”.
I biglietti sono in vendita presso i circuiti Greenticket – Ticket.it – Biglietto.it
Per informazioni, si può telefonare ai recapiti 06 37500375-06 6794957-06 661343
